Pericolo allergeni nei cibi e prodotti alimentari

Etichettatura dei prodotti alimentari e informazioni al consumatore sulla presenza di sostanze allergeni nei prodotti alimentari: due obblighi introdotti dal ministero della Salute a carico degli operatori del settore alimentare che stanno impegnando la Confartigianato Imprese Frosinone in una capillare opera di informazione per tutti i propri associati e non. “Delle nuove disposizioni se ne è parlato nel Consiglio direttivo nazionale di Confartigianato Alimentazione nella riunione del 10 marzo scorso – ha dichiarato il presidente del sodalizio frusinate Augusto Cestra, che del Direttivo nazionale fa parte – Tra le varie modalità indicate nella nota ministeriale che l‘operatore può discrezionalmente adottare per informare correttamente il consumatore – ricorda Cestra – vi è quella di fornire indicazione per iscritto, sul menù, sul registro o su apposito cartello con una dicitura del tipo: “Per qualsiasi informazioni su sostanze e allergeni è possibile consultare l’apposita documentazione che verrà fornita, a richiesta, dal personale in servizio”. In questo caso deve essere presente un documento scritto in cui vengono correlati gli alimenti agli allergeni per poterne indicare in modo chiaro e inequivocabile la presenza. Tale documento viene fatto leggere al cliente che ne chiede la consultazione. In merito – ha proseguito Cestra – da parte di Confartigianato Frosinone c’è la massima disponibilità ad assistere le aziende per la regolarizzazione della normativa. Infatti verranno stampati dei cartelle semplificativi con indicazioni dei prodotti allergeni e come illustrarli al meglio. A tal fine, i nostri uffici, in collegamento costante con la sezione nazionale di Confartigianato Alimentazione, sono a disposizione degli iscritti e non dal lunedì al venerdì in orario di ufficio nella sede di via Armando Fabi (infoline: 0775.1530208)”.”Un’azione di grande rilievo – ha concluso Cestra – sia per gli operatori del settore sia per i consumatori, per i cittadini, che sempre più sono esposti ai rischi della presenza di allergeni nei cibi e nei prodotti alimentari che si consumano e che quindi vanno debitamente informati e protetti”.