Parroco e viceparroco lasciano la tonaca, forse innamorati di due parrocchiane

Dopo la vicenda di don Riccardo Ceccobelli, parroco di Massa Martana che aveva annunciato l’addio al sacerdozio perché si era innamorato di una parrocchiana, ora una vicenda simile è avvenuta a Città di Castello, in Umbria, dove parroco e viceparroco della stessa parrocchia, la San Pio X, hanno deciso di abbandonare la tonaca. Anche per loro la decisione sarebbe arrivata dopo essersi innamorati di due parrocchiane.

Si tratta di don David Tacchini, 40 anni, ordinato sacerdote nel 2014, che in realtà già da mesi aveva lasciato le funzioni, e don Samuele Biondini, sacerdote dal 1997, particolarmente impegnato anche sul fronte dell’assistenza ai bisognosi: entrambi hanno deciso di abbandonare la tonaca. Secondo quanto riporta la stampa locale, come nel caso di don Ceccobelli, le ragioni sarebbero sentimentali: anche loro due si sarebbero innamorati di due parrocchiane.

L’annuncio è stato fatto dal Vescovo di Città di Castello Domenico Cancian, che non ha però fatto cenno alle motivazioni per cui i due hanno scelto di abbandonare la tonaca: «Il presbiterio e tutta la comunità diocesana accolgono con sofferenza e, allo stesso tempo, con rispetto la libera decisione di David e Samuele – ha detto il Vescovo – Grati per il servizio svolto, preghiamo perché possano vivere serenamente la loro appartenenza ecclesiale, radicata nel Battesimo». 

Il presidente della Conferenza episcopale umbra monsignor Renato Boccardo ha inviato a una «riflessione seria e approfondita sul percorso formativo che porta al sacerdozio». corriere.it