Nuova Ztl nel Quadrilatero della Moda, multe salate ai trasgressori

È partito come annunciato, lunedì 12 maggio, il pre esercizio della Ztl del Quadrilatero della Moda a Milano. Nell’area interessata è vietato sia l’attraversamento sia la sosta dei veicoli senza permesso valido. Da ieri le telecamere sono in funzione per verificare il funzionamento di rilevazione automatica delle infrazioni. Per ora non sanzioneranno, ma attenzione, la Ztl è già attiva ed eventuali multe possono essere emesse dagli agenti della polizia locale. La Ztl Quadrilatero è attiva 24 ore su 24, negli isolati definiti dalle vie Manzoni, Senato, San Damiano, corso Monforte, via Cino del Duca. Strade a loro volta confinanti con la vicina Ztl di corso Europa e con l’area pedonale compresa tra piazza San Babila, corso Vittorio Emanuele, piazza Duomo, Galleria Vittorio Emanuele II, piazza San Fedele. Il divieto di accesso è in vigore per tutti i mezzi con l’esclusione, previa registrazione, di residenti e domiciliati muniti di autorizzazione, dei proprietari di box o posti auto nella Ztl, di coloro che sono diretti alle autorimesse presenti nella Ztl, dei mezzi di servizio per imprese che si occupano di manutenzioni (ad esempio impianti idrici e gas), di artigiani e impiantisti che prestano occasionalmente servizio (cui sono concessi 50 ingressi all’anno) e dei mezzi di enti che offrono prestazioni gratuite di pronto soccorso e di assistenza socio-sanitaria. Viste inoltre le attività della zona legate alle più importanti maison della moda che organizzano eventi internazionali, sono previste alcune deroghe per i veicoli destinati al supporto delle manifestazioni, previa autorizzazione. A questi si aggiungono le auto degli ospiti di alberghi, i taxi e gli Ncc oltre a quelle a supporto dell’attività di car-valet (ovvero il servizio di presa in custodia, parcheggio e successiva riconsegna del veicolo). I veicoli destinati al trasporto cose potranno accedere negli orari a loro riservati, che sono stati ampliati: dalle 20 all’1 di notte e dalle 9 del mattino alle 11, senza registrarsi preventivamente, dato che il sistema di lettura delle targhe è in grado di riconoscere la categoria dei veicoli in autonomia. Stessa modalità valida anche per i veicoli che trasportano prodotti alimentari deperibili, che avranno anche un’altra fascia oraria dalle 16 alle 18, valida tutti i giorni. Per il primo anno di attivazione, fino all’11 maggio 2026, le moto e i ciclomotori potranno accedere alla Ztl. Nessun divieto per biciclette e monopattini elettrici. Per i primi due mesi, saranno gli agenti della polizia locale a staccare le multe: 83 euro ai trasgressori. Nel frattempo, il Comune testerà le telecamere per verificare che il sistema di rilevazione delle infrazioni da remoto funzioni. Da luglio scatteranno i verbali di 95 euro inviati direttamente a casa dopo le rilevazioni delle telecamere. corriere.it