Nonna obbliga “nipote” a prostituirsi, prestazioni sessuali in molti posti della Ciociaria

Nonna obbliga “nipote” a prostituirsi, arrestata in Ciociaria.

I Carabinieri hanno arrestato una 81enne, già gravata da vicende penali contro il patrimonio. Dovrà scontare la pena residua di anni 2, mesi 9 e giorni 10 di reclusione, a seguito di condanna definitiva per il reato commesso di  “sfruttamento della prostituzione”.

I Carabinieri hanno accertato che la donna, con la complicità attiva di altra persona, obbligava una 44enne residente in provincia di Frosinone a prostituirsi, percependone parte dei compensi ottenuti delle prestazioni sessuali.

La nonna arrestata aveva inserito sui principali quotidiani delle provincie di Frosinone e di Latina annunci “amorosi”, contattando e concordando personalmente con la clientela le prestazioni sessuali che imponeva alla ragazza. Gli incontri avvenivano principalmente presso l’abitazione della sfruttatrice ma non mancavano anche anfratti posti lungo le principali arterie del frusinate, ove la ragazza era accompagnata personalmente dalla sua aguzzina. 

Entrambi i correi vennero all’epoca tratti in arresto per “sfruttamento della prostituzione” e,  con il provvedimento restrittivo in argomento, l’anziana donna  dovrà espiare la restante pena presso la sua abitazione, in regime di arresti domiciliari.

Redazione Digital