Natale a Ferentino, il bilancio del presidente Pizzotti

di Fabio Paris

Che il 2020 sia destinato agli annali quale nefasto ricordo, è ormai assodato. Ciononostante, la Ciociaria, i suoi comuni, gli amministratori, i ragazzi che, con impegno e dedizione, promuovono le attività in favore della cittadinanza, non si sono persi di coraggio. L’avvocato Claudio Pizzotti è uno di questi giovani, amministratore e, fin dalla prima ora, figura istituzionale del comune di Ferentino.

Avvocato, la figura di Presidente del Consiglio Comunale comporta una certa dose di responsabilità, a maggior ragione per Lei che è alla prima carica presso il suo comune. Come ci si trova a rappresentare il proprio comune da figura ‘super partes’ e quale contributo è possibile offrire da quello scranno?
“Devo ammettere che benché io sia professionalmente abituato a prendere le parti dei miei clienti questo non si è rivelato essere un ruolo insolito. Nella mia professione cerco sempre di essere oggettivo e proprio per questo considero sempre anche le ragioni delle mie controparti cercando ove possibile di trovare sempre un punto di incontro. In un certo senso la figura del Presidente del Consiglio Comunale svolge lo stesso compito. Sebbene io faccia parte della maggioranza ho il compito di garantire anche le prerogative di tutti i consiglieri, anche quelli di minoranza o opposizione. Per questo in più occasioni ho tentato di mediare, molte volte riuscendoci, tra le richieste di maggioranza ed opposizione. Penso ad esempio ad alcune delibere che riguardavano la casa della salute, il personale, la sicurezza, la convenzione con l’università Sapienza Unitelma. In questo breve ma intenso periodo penso di aver dimostrato di essere particolarmente elastico nell’applicazione del regolamento consiliare soprattutto con riferimento ai tempi di intervento, lasciando tutto lo spazio necessario ai consiglieri.Ultimamente stiamo lavorando per apportare modifiche al regolamento sul funzionamento del consiglio comunale ciò a fine di renderlo più snello e chiaro eliminando alcuni passaggi di dubbia ed incerta interpretazione”. 

Questo 2020 volge al termine lasciando in tutti noi uno strascico di paura ed incertezza, ma anche un filo di speranza. Qual è la ricetta dell’amministrazione per continuare a tessere questa fiducia ed infonderla nei cittadini? 
“Il comune di Ferentino ha dimostrato coraggio nell’affrontare i temi sociali con la stessa passione di sempre ed in particolar modo in questo periodo di difficoltà ha messo in campo iniziative fuori dal comune. Penso allo stanziamento di fondi da parte dell’Amministrazione con cui, subito dopo il loockdown, sono stati erogati dei contributi ai commercianti ulteriori rispetto a quelli governativi. Ultimamente è stata sviluppata un’altra bellissima iniziativa portata avanti dal Sindaco e dall’Assessore al commercio denominata “A Natale facciamo i buoni – Spendi a Ferentino” con cui è stata messa a disposizione della cittadinanza la somma di 30.000 euro sotto forma di voucher (buoni) da spendere nelle attività commerciali di Ferentino durante il periodo natalizio proprio per incentivare il commercio ed aiutare così gli esercizi del nostro territorio”. 

Con il Natale ormai alle porte, cosa possono attendere sotto l’albero i cittadini ferentinati? 
“Se mi parli di Natale allora penso alle luminarie. Lo scorso anno per la prima volta a Ferentino sono state installate bellissime luminarie artistiche che hanno fatto la gioia di grandi e piccini. E’ stata una bellissima iniziativa che ha attirato nella nostra Città molte persone provenienti da tutta la provincia. Per questo anche quest’anno si è deciso di abbellire la nostra Città con le luminarie artistiche per portare un po’ di felicità in questo periodo particolarmente difficile. Oltre all’iniziativa che ti ho menzionato relativa ai voucher l’Amministrazione, compatibilmente con le misure imposte dal governo, ha predisposto un ricco programma di appuntamenti con l’iniziativa “non spegniamo il Natale” e “Dolce Natale” prevista quest’ultima per  il 12 e 13 dicembre, ed altre soprese che non vi posso svelare. Ovviamente per tutto questo ringrazio, a nome dell’intero Consiglio Comunale il Sindaco, gli assessorati competenti, gli uffici comunali, le Associazioni e tutti coloro che collaborano con il nostro Ente”.