Nascita del Regno d’Italia, ecco cosa si festeggia il 17 marzo

Ricorre il 162° anniversario dalla nascita del Regno d’Italia. Si celebra oggi la nascita di quest’ultimo e non l’unità nazionale che invece si festeggia il 4 novembre. Gli italiani, da secoli calpesti e derisi perché divisi, si raccolsero infatti in un’unica bandiera nel 1861 e il 17 marzo fu proclamato il Regno d’Italia.
Risultato ottenuto grazie alle capacità politiche di Camillo Benso Conte di Cavour. Realizzò il suo disegno stringendo alleanze in Europa. Fu la mente del piano. Altrettanto determinante fu il contributo di Giuseppe Garibaldi, soldato e marinaio, leader carismatico, trascinatore di folle, esecutore materiale e braccio armato dell’impresa. Infine non per ordine di importanza, il Padre della Patria quasi ignoto ai giovani, Vittorio Emanuele II. Il primo Re d’Italia rappresenta ancora oggi la famiglia che più di tutte negli anni ha creduto e sostenuto il progetto unitario di cui oggi beneficiamo, la più antica dinastia europea che si impegnò, attraverso i suoi ministri, affinché il grido di dolore venisse ascoltato e nascesse il Regno d’Italia.

Redazione Digital