Musica in Ciociaria, Fabrizio Bartolini presenta il disco “100% Smart working”

“The show must go on! È questo il motto dei grandi ambienti. Ed è quello che, in Italia, in pieno Lockdown, in piena pandemia, hanno fatto (oltre che detto) un gruppo di amici e musicisti professionisti provenienti da diversi paesi della provincia di Frosinone: loro sono The ICA brothers band. Ognuno dalle proprie abitazioni, con i propri strumenti, ambienti, realtà, ha dato vita al progetto 100% Smart working, e non poteva essere titolo più consono al momento: un doppio CD che è un omaggio ai grandi nomi della storia della canzone nazionale ed internazionale  (Sinatra, Sting, Otis Redding, Dalla, Morandi, Battisti, Rino Gaetano, Beatles, Rolling Stone ecc.). Ogni strumento è stato registrato autonomamente (in perfetto stile Smart working) e assemblato con spirito di abnegazione dal prof. Fabrizio Bartolini, con mixaggio e masterizzazione finale a cura di Massimo Savo. Un esperimento unico nell’attuale panorama nazionale e motivo di vanto per la nostra (ingiustamente) bistrattata Ciociaria. 

E li presentiamo: alla voce Enrico Rubini; al pianoforte e tastiere Manuel Caruso; alle chitarre Damiano De Castro e Francesco Pelloni; ai Sax Valentino Catallo, Davide di Fabio e Angelo Bartolini; alla tromba Luigi Bartolini; e in ultimo, non per importanza, l’ideatore e coordinatore del progetto, Fabrizio Bartolini al basso, batteria e percussioni. 

The ICA Brothers band nascono ufficialmente l’8 marzo 2006, omaggiando e ringraziando una grande amica di mille esperienze di vita: la musica! Nascono come Big Band di 18 elementi, presentando al pubblico uno spettacolo nuovo, frizzante, staccandosi dal “Concerto Standard”. Ogni evento è un viaggio tra i locali più loschi di New Orleans, passando per l’Inghilterra dei 4 scarafaggi e successivamente negli anni d’oro della musica mondiale i ’70 e gli ’80, omaggiando i grandi strumentisti come Armstrong, Chick Corea, Eart Wind and Fire. Passione per la musica, voglia di divertirsi e sperimentare, tante cose in comune, tante esperienze condivise e tanti progetti da realizzare, il tutto cementato da una profonda Amicizia, proprio di quelle con la “A” maiuscola. Ecco spiegato in breve cosa c’è nella formula vincente della band “The ICA Brothers”. 

Gli ICA Brothers Band possono già vantare l’esecuzione di oltre cinquecento concerti, lo svolgimento di diverse Tournée in giro per il mondo, presenze in Festival, Radio, Cerimonie e Celebrazioni ufficiali, nonché la partecipazione a numerosi Concorsi e il raggiungimento di altrettanti posizionamenti nelle posizioni più alte delle classifiche. Il loro successo è stato consacrato da diverse apparizioni in TV: in RAI, negli studi di Uno Mattina, a Mediaset nei provini del programma di Canale 5 “Italia’s Got Talent”, e nell’emittente regionale di TeleUniverso e ExtraTV (Fr), in occasione del Concerto di chiusura della XIII° e XV° edizione del Concorso Nazionale per Bande “La Bacchetta D’Oro”, per il Festival Francesco Alviti di Ceccano (FR) e per la Rassegna “Fiati in Concerto” di Ferentino (Fr). Ma attenzione a giudicare! La TV, che per molti giovani emergenti rappresenta l’apice del successo, per gli ICA Brothers è stata un’importante vetrina per dimostrare il loro talento e la loro qualità, che restano le cose più importanti per questi ragazzi. Non l’apparire, ma l’essere. Il loro essere musicisti, l’essere della loro musica, e nient’altro. Con un repertorio come il loro, infatti, c’è poco spazio per le critiche. 

Ed è a questo appunto che nasce il loro terzo doppio cd 100% Smart working (dopo Melodicamente ICA The ICA brothers band), uno spartiacque nella storia degli ICA: si passa da Big Band a formazione Revival, formula rivelatasi negli ultimi anni assolutamente vincente sia negli ambienti locali (e notturni) quanto in quelli cerimoniali, sia per eventi privati che pubblici. Insomma: si scrive ICA, si legge qualità, passione, amicizia e lealtà. Per rimanere in contatto con le novità del gruppo potete seguire le pagine social di Facebook e Instagram”.

Redazione Digital