Museo Castello Pandone, mostra di Richard Demarco

Il Museo nazionale di Castello Pandone è orgogliosa di presentare la mostra antologica su Richard Demarco (Edimburgo, 1930), artista, educatore e gallerista italo-scozzese che a partire dagli anni ’60 è stato tra gli indiscussi protagonisti della promozione e dello sviluppo dell’avanguardia artistica e teatrale europea in Scozia.

Demarco è stato assiduo organizzatore di mostre e produzioni teatrali all’interno del Festival di Edimburgo e del Fringe Festival. Appassionato educatore, ha inoltre dato vita tra il 1972 e il 1980 all’Edinburgh Arts Summer School, un complesso programma educativo che ha visto lo sviluppo di seminari, workshop e scambi culturali in tutta Europa.

Oggetto di studi e di progetti espositivi che hanno messo in luce molteplici aspetti della sua lunga e sfaccettata carriera – ad esempio ricostruendo le relazioni con Marina Abramović, Joseph Beuys e Tadeusz Kantor – Demarco non è ancora noto come merita in Italia, il paese delle sue origini e che ha segnato alcune delle sue scelte culturali più rilevanti e dense di esiti internazionali.

Fortemente ispirato dalle sue origini italiane – la madre toscana di Barga, il padre di Picinisco (Frosinone), due tra i maggiori luoghi di emigrazione italiana verso la Scozia – Demarco ha perseguito e promosso nel corso della sua carriera un mutuo dialogo costellato di scambi culturali tra l’Italia e la Scozia. Quest’anno, l’Archivio della Fondazione Demarco è stato al centro della mostra “Art and Healing” alla Scuola Grande di San Marco durante la Biennale Arte di Venezia.

Il nesso profondo che, attraverso Demarco, si stabilisce fra la cultura italiana e quella scozzese a partire dagli anni Sessanta, è oggetto della mostra antologica che ripercorre le stazioni di vita e il suo percorso artistico.

La mostra prende le mosse dalla ricerca Richard Demarco: The Italian Connection (2018-2020) finanziata dall’Arts and Humanities Research Council, portata avanti dal Duncan of Jordanstone College of Art & Design, University of Dundee (Scozia) e diretta dall’artista e ricercatrice scozzese Prof.ssa Elaine Shemilt. Co-ricercatori del progetto sono il Prof. Stephen Partridge e la Dott.ssa Laura Leuzzi; Adam Lockhart è archivista. Il progetto si propone di rintracciare e ricostruire l’importanza e l’impatto delle tante relazioni culturali tra Scozia e Italia iniziate e sviluppate da Richard Demarco, dagli anni 60 a oggi.

La mostra è a cura di Cultural Documents di Deirdre MacKenna.

Inaugurazione venerdì 11 ottobre ore 17.00, Museo nazionale di Castello Pandone, Venafro