Monte Napoleone, scatta la Ztl nella via dello shopping più cara al mondo

I vip che scendono dalle Lamborghini per fare acquisti nelle boutique di lusso in «Monte Napo». Le Ferrari parcheggiate sui marciapiedi e gli attori che si specchiano nelle vetrine della via dello shopping più cara al mondo. Scene da film. Perché nella realtà per ora non ritorneranno. O almeno non come prima. L’ultimo fotogramma di quell’epoca risale a pochi giorni fa, prima che venisse attivata la zona traffico limitato nel Quadrilatero della Moda a Milano, il quartiere «diamante» della città. top alle auto (non ai motocicli): Ztl attiva, 24 ore su 24. Per i prossimi due mesi però sarà «una sperimentazione». Le telecamere saranno in funzione ma non multeranno le auto: per 60 giorni circa infatti gli impianti saranno testati per verificare il corretto funzionamento della rilevazione automatica delle infrazioni. Attenzione: il fatto che gli «occhi elettronici» non sanzioneranno non vuol dire che non verranno effettuati i controlli sull’accesso: a staccare le eventuali multe saranno gli agenti della polizia locale che presidiano i varchi di entrata e uscita nel Quadrilatero.
La ztl è stata fortemente voluta dal Comune di Milano in quanto rientra nella visione di mobilità sostenibile che Palazzo Marino.
Il divieto di accesso nel Quadrilatero della moda — che non si applica ai residenti — arriva dopo un lungo braccio di ferro tra il Comune e il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Inizialmente, infatti, il progetto dell’amministrazione locale prevedeva una fascia di tolleranza di 15 minuti, cioè si poteva circolare in auto per un quarto d’ora tra le vie del Quadrilatero senza essere multati. Una ztl «insolita» per il Ministero in quanto generalmente non c’è «un accesso a tempo». Di conseguenza, il Comune ha dovuto rimodulare il progetto in base alle osservazioni sollevate dal dicastero. Ottenuta l’autorizzazione ministeriale, l’ultimo scoglio all’attivazione della Ztl: i commercianti del Quadrilatero. Gli esercenti infatti a lungo hanno manifestato preoccupazione per il provvedimento, soprattutto per le eventuali ripercussioni sulle attività di stoccaggio e consegna dei prodotti, con conseguenti danni all’economia. Il Quadrilatero della Moda ha un peso decisivo sul prodotto interno lordo della città. Via Montenapoleone è considerata la prima via dello shopping più cara al mondo scalzando, la leggendaria Fifth Avenue di New York. Così per venire incontro alle esigenze dei commercianti sono state ampliate le fasce orarie in cui i veicoli destinati al trasporto merci possono accedere all’area senza incorrere in multe. Per rispettare la «vocazione» dell’area, sono consentite deroghe in occasione degli eventi organizzati dalle case di moda e possono circolare i taxi e le auto degli ospiti che devono raggiungere gli hotel nel Quadrilatero. Per chi vuole fare shopping e arrivare con la propria auto davanti alla boutique di lusso, l’unica alternativa è lasciare le chiavi della propria auto a un facchino che provvederà poi a parcheggiarla negli spazi appositi. «Questi due mesi di sperimentazione serviranno per capire diverse questioni — spiega Marco Barbieri, Segretario generale Confcommercio Milano —: Ad esempio si potrebbe ampliare la fascia di carico e scarico in orario mattutino». Da luglio le telecamere inizieranno a sanzionare: le multe partiranno da 83 euro. corriere.it