Metabolismo, ecco cos’è e come si può cambiare

E’ una delle parole più usate ed abusate nell’ambito del benessere, la grande incognita di chi ancora lo vede come nemico giurato della propria linea e la grande fortuna delle persone che mangiano di tutto senza assimilare un grammo di grasso. Ma proviamo a semplificare il concetto di metabolismo e il grande lavoro che svolge all’interno del nostro corpo.

Il metabolismo non è altro che l’insieme delle reazioni biochimiche che il nostro organismo attua per il suo mantenimento, crescita e rinnovamento. Ancora più comunemente possiamo definirla come la velocità con cui il nostro corpo brucia le calorie a disposizione, per i suoi bisogni vitali. Quindi la cosa che permette inevitabilmente di migliorare e velocizzare questi parametri è in assoluto aumentare proprio questi bisogni vitali, aumentando di conseguenza l’attività quotidiana.

La prima parola d’ordine è: muoversi. Farlo con intelligenza il secondo concetto. Allenarsi dalle 3 alle 5 volte a settimana sarebbe l’ideale e fare in modo che (per esempio) su 5 allenamenti almeno 3 siano con i pesi e gli altri 2 di cardio. Ma perché questa distinzione? Perché l’allenamento contro resistenze, con attrezzi o con i pesi in genere, aumenta notevolmente la massa magra e quest’ultima necessita di bruciare moltissime calorie per mantenersi. Più alleniamo i nostri muscoli, più aumenteremo considerevolmente il nostro metabolismo.

Ed il cardio? Il cardio ha una funzione allenante importantissima a livello cardiovascolare e non va mai trascurato, ma a differenza dell’allenamento con i carichi permette di bruciare più calorie durante la sua esecuzione ma non dopo, proprio perché non permette lo sviluppo della massa muscolare  e di tutto il processo menzionato sopra.

Ovviamente l’alimentazione ha un ruolo cardine in tutto ciò. La nutrizione deve prevedere l’assunzione di cibi sani e cotti in maniera pulita, preferendo il solo condimento a crudo. La preferenza dei carboidrati integrali e ricchi di fibre che oltre alle loro funzioni di regolarità intestinale, permettono di tenere sotto controllo l’indice glicemico (sempre che le quantità assunte siano nei propri livelli di tolleranza) e restituiscono un senso di sazietà che dura molto più a lungo dei loro parenti raffinati.

Proteine magre derivanti da carne bianca, uova e per lo più albume, pesce e legumi, sono fondamentali per mantenere la massa, ovviamente sempre accompagnati da verdure e frutta (meglio poco zuccherina e a merenda o colazione).

Il connubio di allenamento e alimentazione pulita è imprescindibile. Il “danno” che si crea al muscolo durante una sessione di pesi per esempio, necessita, a riposo, dei macronutrienti che troverà per stoccarli al meglio. Più il  carburante che introduciamo sarà ottimale e più questo processo condurrà al risultato sperato.

Dunque per concludere. Abbracciate una vita attiva, fate lavorare i vostri muscoli e iniziate a riempire il vostro stomaco di cibo intelligente. Mantenetevi attivi ed ascoltatevi. Mangiate quando avete fame ma senza introdurre spazzatura o quantità esasperate di cibo. Bevete complessivamente circa 2 lt di acqua al giorno e riposate in maniera dignitosa. Tutto questo vi cambierà per sempre.