Maturità in Ciociaria, la storia di Isus che vuole fare l’ingegnere

Maturità, traguardo fondamentale. Isus, 18 anni, alle prese con l’esame di stato racconta la sua esperienza con la didattica a distanza e la scelta di studiare ingegneria.

Com’è stato seguire le lezioni da casa? «Seguire queste lezioni da casa è stato molto importante per me, soprattutto non ho perso concetti importanti per la preparazione a questo nuovo esame, e ciò è possibile solamente grazie al noto impegno di tutti i miei professori».

Cosa ti è mancato della scuola? «Della scuola mi mancano molte cose. Ma soprattutto percorrere ogni mattina le solite rampe di scale per arrivare in classe e poi salutare Maria, la collaboratrice scolastica».

Parliamo degli esami, come ti stai preparando all’appuntamento? «Per gli esami ho adottato l’idea di fare molte mappe concettuali e molti discorsi scritti per arricchire la pronuncia e la sicurezza nel parlare così da non fare scena muta».

Cosa ti preoccupa più di tutto? «La cosa che mi preoccupa principalmente è l’esame completo, perché li alla fine stabilisco il passaggio  verso il mio futuro..quindi è molto importante».

La vera sfida sarà il giorno dopo l’esame. I punti interrogativi nel mondo del lavoro sono tanti. Hai già progetti? «Ho molti progetti, come frequentare una facoltà di ingegneria elettrica, fare corsi formativi tecnici, per poi andare a lavorare con mio padre nella sua attività».

Cosa ti auguri per il futuro? «Mi auguro di ottenere tutti risultati positivi per ogni mio studio».

Isus Buttarazzi, 5 C-D “Nicolucci Reggio”  Isola del Liri (FR)