Master Pizza Champion, Ciociaria sul podio con il pizzaiolo Claudio Bono

di Fabio Paris

Il ferentinate Claudio Bono secondo classificato al Master Pizza Champion 2021.Il talent sulla ricetta culinaria più amata dagli italiani, giunto alla sesta edizione, ha visto erigere sul secondo gradino più alto del podio un’eccellenza ciociara. Claudio Bono, ferentinate classe ’71, maestro pizzaiolo presso il ristorante pizzeria “Scacco Matto” di Palestrina.

Un percorso lungo e combattuto quello per arrivare alla finale, dove Claudio è un habitué. Il pizzaiolo gigliato, alla sua terza finale, ha ceduto infatti soltanto al partenopeo Raffaele Di Stasio, talento social della pizza, che si è aggiudicato i favori dei tre giudici Gargiulo, Casillo e Passeri. Il programma, andato in onda per sei settimane a partire dal 4 ottobre sui canali di Sky, Canale Italia 83 nonché in streaming sulle piattaforme social, ha permesso, a tutti i telespettatori, di assaporare con gli occhi i prodotti della terra ciociara grazie al contributo del maestro Boni.

Il percorso verso la finale, costituito da vari step, in ognuno dei quali i pizzaioli in gara proponevano un prodotto a tema, ha consentito al ciociaro Boni di presentare varie sue creazioni, tutte condite dai sapori della nostra terra.Sono così giunte al tavolo dei giudici le meravigliose pizze “Angelo”, con passata di bieta, porchetta, stracciatella e cipolla in agrodolce; “Leonardo”, che Boni ha dedicato al suo figliuolo, fantastico connubio di guanciale e fichi, con l’aggiunta di stracciatella.

Una vera “pizza e fichi” come solito dire in Ciociaria con il frutto di stagione sia in salsa cremosa che grigliato nel lardo di guanciale. Poi ancora la pizza “Alfiere” con la quale Boni si è confrontato con la tradizione napoletana riuscendo a superare i concorrenti originari delle pendici vesuviane, fino ad arrivare alla finalissima, dove i maestri in gara hanno portato il loro cavallo di battaglia in abbinamento ad una pizza dessert.

È qui che la scelta di sapori del maestro Boni è ricaduta sui carciofi trifolati e la mentuccia, la mozzarella di bufala e la porchetta, con un tocco di arancia per legare al dessert. In quest’ultima creazione, tra la marmellata di arance ed il cioccolato fondente, ecco spuntare i sapori del tipico amaretto di Guarcino, un tocco di eccellenza ciociara che è valso a Boni il piazzamento d’onore.