Luigi Centra, tra luce e colore l’artista “verolano” crea emozioni con linee e forme diverse

di Roberto Passeri*

Presento due opere del verolano, acquisito, Luigi Centra, il quale attraversa l’arte pittorica con successo e con risultati sorprendenti. L’artista spazia in varie correnti, ma le principali, oggi, sono la Pop Art e l’Espressionismo astratto. In questa occasione possiamo offrire due esempi di espressionismo astratto. Nel momento in cui dipinge crea spontaneamente, perché vuol generare emozioni con linee, forme e macchie di colore. Non segue modelli prefissati, ma la sua ispirazione è dettata da una spinta interiore, libera, immediata e personale. È una esplosione di sentimenti, di affetti, di ricordi e speranze quella che il pittore esprime ed estrinseca non per produrre un vuoto dentro di sé, ma per comunicare la sua personalità. Non gli interessa e non ricerca una forma definita, forse già preesistente, ma lascia libertà al suo spirito creativo, che vaga tra luce e colore per procurare emozioni, prima a se stesso e poi agli osservatori e fruitori delle sue opere. Questi reticoli tra colori e strisce cromatiche, armonizzate tra loro in varie tonalità, generano tumultuosi movimenti dell’interiorità, che trascinano verso un mondo di realtà fantastiche, di sogno, ma anche di vita presente e vissuta. E se tanti colori dipingono le nostre percezioni, ma anche esperienze alle quali assimiliamo i cromatismi, sentiti sperimentati, allora possiamo avvicinarci alle proposte di Luigi per avere e riconoscere questa realtà. Se pensiamo alla scelta dei colori, ognuno di noi prende direzioni diverse, in rapporto a sensibilità e moti del mondo interiore, che, ci auguriamo, possano incontrarsi anche con la offerta pittorica di Luigi Centra.

*Già dirigente scolastico