Lingua dei segni italiana, la Regione avvia il riconoscimento

“La Regione Lazio, con l’approvazione del PL “Disposizioni per la promozione del riconoscimento della lingua dei segni italiana e per la piena accessibilità delle persone sorde alla vita collettiva. Disciplina dello screening uditivo neonatale”, ha superato finalmente un gap che precludeva la possibilità ai diversamente abili di svolgere le attività che sono praticate ogni giorno da tutte le persone normali. Un atto di dignità alle persone sorde per un progetto che vuole abbattere le barriere della comunicazione: la lingua dei segni italiana offre, infatti, piena integrazione e interazione a tutti. La Pisana, inoltre, rendendo veri quei diritti inalienabili per l’accesso allo studio, all’informazione, alla cultura, offre un segnale anche al legislatore nazionale per colmare un buco su una materia così delicata. L’amministrazione regionale del Presidente Zingaretti, si dimostra ancora una volta all’avanguardia su tematiche così socialmente rilevanti”.