Lazio, “Frosinone dimenticata dalla Regione niente Università niente collegamento con Latina”

“Il bilancio della Regione Lazio, ovverosia il documento più importante di programmazione per gli anni 2022-2024 sul territorio, che andrà in discussione da lunedi per l’approvazione definitiva in Consiglio Regionale, è composto da diversi atti, il Bilancio propriamente detto, la legge di stabilità, il DEFR (documento di programmazione economica e finanziaria), per un totale di quasi 2000 pagine di dati, numeri, poste finanziarie e interventi normativi – ha affermato Danilo Magliocchetti, consigliere comunale di Frosinone – Ebbene, in questa copiosa mole di documenti, non viene mai citata la parola Frosinone.E questo costituisce una evidente anomalia, se veramente si vuole fare una vera, efficace e funzionale opera di programmazione, anche dal punto di vista infrastrutturale sui territori, ed in particolare proprio a Frosinone.La centralità di Roma non è in alcun modo in discussione, ma anche gli altri territori del Lazio devono avere la giusta attenzione.Le sole consuetudinarie audizioni, in sede di commissione bilancio, con le parti sociali e datoriali, con le associazioni delle Province e dei Comuni, non sono più sufficienti, per dare risposte adeguate alle comunità, specialmente dopo l’indispensabile ripresa socio economica legata alla pandemia.Serviva una vera e propria, sostanziale non solo formale, concertazione e condivisione del bilancio di previsione, con gli stakeholder del territorio e ribadisco con Frosinone, ma anche ovviamente con gli altri Capoluoghi del Lazio.Non è stata, ad esempio, fatta un’analisi delle infrastrutture da realizzare, anche in vista del Giubileo del 2025, che potrebbero avere un impatto importante di collegamento con la Città di Frosinone. La Frosinone-Latina tanto per citarne una. Non si è pensato nemmeno ad un polo Universitario, in sinergia con quello del Lazio Meridionale, da realizzare a Frosinone.Oppure alla creazione del polo chimico farmaceutico nei territori di Frosinone-Latina-Roma, del quale si parla da tempo ma poi senza alcuna concretizzazione.I prossimi anni, anche grazie alla programmazione e all’utilizzo delle risorse del PNRR saranno fondamentali per un nuovo sviluppo economico sul territorio regionale.Ma è indispensabile coinvolgere, dal punto di vista sostanziale e decisorio, per quanto riguarda l’allocazione delle risorse, le comunità locali. Non si vuole in alcun modo fare della polemica sterile ed inutile, non serve proprio a nessuno, ma è una circostanza oggettiva difficilmente contestabile, che, ancora una volta, si è persa l’occasione per programmare finalmente, con equità ed efficacia, la distribuzione delle risorse finanziare regionali, con il necessario riequilibrio ed attenzione tra Frosinone e la Capitale”. 

Redazione Digital