Lavoro autonomo, Scalia: «Bloccato aumento Partite Iva»

“Segnato un punto importante per le Partite Iva. Il parlamento ha fatto la sua parte e il governo ha dimostrato una reale capacità d’ascolto.” Lo dichiara il sen. PD, Francesco Scalia, commentando le novità in materia di aliquota per i contributi previdenziali dei lavoratori autonomi, intervenute in queste ore nell’iter parlamentare di conversione del decreto legge cosiddetto Milleproroghe. “In sede di approvazione della legge di stabilità 2015 si era tentato invano di correggere le previsioni della Legge Fornero che dal 2015 imponevano un aumento della aliquota previdenziale per le partite Iva. Tuttavia, già all’indomani della finanziaria fu lo stesso presidente del consiglio, Renzi, a dichiarare che la questione andava affrontata e recuperata velocemente. In queste ore nel Milleproroghe è stato congelato l’aumento per il 2015 per tutti i lavoratori autonomi della gestione separata, in buona parte giovani o a basso reddito, grazie al fatto che il goveno ha trovato le risorse necessarie per le coperture finanziarie e l’aliquota rimane bloccata al 27%. Si tratta di un risultato importante – conclude Scalia – a cui si deve accompagnare la riforma del lavoro autonomo, su cui il governo ha annunciato che varerà un primo provvedimento già nel prossimo consiglio dei ministri”