La segreteria provinciale del PD attacca Scalia e candida Pittiglio alla presidenza
“Questa mattina il Partito Democratico ha presentato la sua lista, forte e competitiva, e ufficializzato il suo candidato alla presidenza dell’amministrazione provinciale di Frosinone: si tratta del trentunenne Enrico Pittiglio, il più giovane tra i sindaci della nostra provincia, che sarà sostenuto da tutta la coalizione di centrosinistra”. Lo dichiara, attraverso una nota stampa, il segretario provinciale Simone Costanzo.”Il Pd – continua Simone Costanzo – mette in campo il progetto del centrosinistra nella sua naturale ispirazione politica, lontano da inciuci e dalle grandi ammucchiate, distante dai poteri forti e dai grandi interessi. È vergognosa, infatti, la scelta del senatore della Repubblica Francesco Scalia (Pd!!!) di rompere con il Pd alleandosi organicamente con tutto il Centrodestra: Forza Italia, Ncd, Udc e Fratelli d’Italia rianimando questa parte politica dopo la clamorosa sconfitta delle recenti europee ed unendo, di fatto, la peggiore destra che la storia politica ricordi. È una scelta che cancella ed azzera il progetto di rinnovamento e cambiamento portato avanti da Matteo Renzi: altro che cambiare verso, qui si torna invece alla Prima Repubblica. Ora, l'”ansia” da seggio del senatore, sarà placata dalla certezza di una sicura prossima candidatura nelle file del Centrodestra. Denunceremo in tutte le Piazze della nostra Provincia e in tutte le sedi del Pd, questo indecoroso carrozzone politico”. Costanzo, dunque, per rafforzare la sua tesi cita un virgolettato della democratica Serracchiani. Come ci ricorda il vicesegretario nazionale Debora Serracchiani – spiega Costanzo – in una odierna intervista al quotidiano la Repubblica, “nel Pd le decisioni si devono rispettare perché siamo un partito, non una ditta né una bocciofila”. A Frosinone, quindi, il Pd ha scelto il centrosinistra e ha detto no all’ammucchiata con il Centrodestra. Infine – conclude Costanzo – rivolgo un appello per rendere ancor più chiara l’idea ai ciociari di cosa stiamo parlando: fatevi una bella foto, tutti insieme, appassionatamente”.