La sede dell’Istituto Regionale di Studi Giuridici a Frosinone
E’ stata inaugurata nella mattinata odierna a Frosinone, alla presenza dell’assessore regionale Mauro Buschini, la sede provinciale dell’Istituto Jemolo in viale Mazzini 133. “Attraverso la sfida della razionalizzazione delle spese e della riduzione dei costi della politica e dell’amministrazione regionale si giunge anche a questi risultati – ha spiegato nel suo intervento Buschini -. Tra gli obiettivi che ci eravamo posti come amministrazione, ci fu quella di rimettere in moto l’Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Jemolo, che ha una storia e una funzione molto importanti per il territorio, ma che erano confinate esclusivamente a Roma. L’apertura di questa sede in provincia di Frosinone rientra nella visione della Regione di portare servizi nei territori e tengo a sottolineare le grandi opportunità di crescita e formazione che l’Istituto offre, oltre alle possibilità per tanti giovani di costruire basi importanti per il futuro. Importante che la direzione della struttura, nella persona del dott. Sterpa che sta svolgendo un lavoro significativo, abbia deputato alla sede di Frosinone anche la funzione, o la possibilità di utilizzo, degli spazi di questo istituto per iniziative aperte ai giovani e al mondo dell’associazionismo. Il tutto in un’ottica di decentramento dei servizi e non di mera rappresentanza, per accorciare le distanze tra i cittadini e le istituzioni”. Lo ha affermato l’assessore regionale Mauro Buschini. “Peraltro – ha proseguito Buschini – nello scorso febbraio in consiglio regionale è stata approvata una legge che istituisce, proprio presso l’Istituto Jemolo, la Camera di conciliazione che consente ai cittadini che subiranno disservizi, siano essi del trasporto pubblico o sanitari tanto per citare alcuni esempi, di ottenere giustizia. La legge apre a nuove forme di tutela dei cittadini nei confronti di enti pubblici e assicura un soddisfacimento più celere delle richieste riducendo, notevolmente, i tempi burocratici per l’ottenimento di risposte alle istanze che sarà possibile porre. Avere una sede a Frosinone, dunque, rappresenta un ulteriore segnale di attenzione della Regione Lazio nei confronti del nostro territorio”.