Università, Cassino ai vertici della classifica nazionale

[one_third][/one_third] “L’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale è al terzo posto, dopo Camerino e Foggia, nella classifica dei piccoli atenei statali, redatta dal Censis, con 84.6 punti, seguita da Teramo, Reggio Calabria, Basilicata, Insubria, Tuscia, Molise e Sannio, avanzando di due posizioni – ha affermato il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli – L’Ateneo di Cassino eccelle in termini di comunicazione e servizi digitali con 98.0 punti, ma anche in borse con 87.0. Per l’internazionalizzazione si registra 84.0 punti, seguita da strutture 81.0 e servizi 73.0. I dati odierni certificano che l’Università di Cassino è una grande risorsa per il Basso Lazio, un Ateneo a misura di studente che richiama giovani non solo dalla provincia di Frosinone, ma da altre province del Lazio e da regioni limitrofe, in particolar modo la Campania, il Molise, l’Abruzzo, grazie ad un’offerta formativa d’avanguardia, alla presenza di personale docente estremamente qualificato, ma anche grazie ai servizi che l’Ateneo mette a disposizione dei suoi iscritti. Alcuni giorni fa ho preso parte alla premiazione degli atleti C.N.U. 2018 Molise, presso l’Ateneo di Cassino, alla presenza del Rettore, ed ho potuto constatare, ancora una volta, come l’Università sia attiva, viva anche sul versante sportivo, essendo lo sport un importante strumento di aggregazione, di inclusione sociale e di legalità per i ragazzi. Esprimo, pertanto, le mie congratulazioni al Rettore prof. Betta per lo straordinario lavoro profuso – ha concluso Ciacciarelli – Ritengo che l’Università di Cassino abbia i requisiti per divenire il faro della cultura del Basso Lazio, per rappresentare l’eccellenza in termini di formazione non solo accademica, ma professionale, anche mediante la costante sinergia tra gli Enti e le imprese presenti sul territorio, nella ferma convinzione che sia fondamentale accompagnare letteralmente gli studenti nel post laurea, nell’ approccio al mondo del lavoro”.