Intervista a Danilo Campanari

Campanari analizza il voto del 25 Maggio scorso e ringrazia gli elettori

Gli elettori del Partito democratico hanno votato Campanari o Cretaro?
Il risultato elettorale ha chiaramente spiegato dove siano finiti i voti del Partito democratico in quanto la lista Per Danilo ha ottenuto i voti del Pd di cinque anni fa e i soli 300 voti portati via dai transfughi sono stati ampiamente recuperati dalla lista Per Danilo e dall’exploit personale di Assunta Parente, di Egidio Lombardi e di Stefano Iannarilli. Oggi portiamo in consiglio comunale tre iscritti al partito, più un renziano della prima ora mentre loro solamente un’iscritta. Ringrazio tutti gli elettori che hanno sostenuto la mia candidatura e la mia coalizione.

Cretaro sindaco e Campanari consigliere di minoranza. Che opposizione sarà la sua?
Riconosco la vittoria e faccio gli auguri a Simone Cretaro. Spero riesca a fare bene per la nostra città. Avrà la nostra ferma opposizione costruttiva. Non avrà sconti in quanto non è il mio sindaco e non è il sindaco di uno schieramento di centrosinistra. Già alla formazione delle liste era chiara la predominanza di forze di destra nella coalizione di Cretaro e con i singoli passaggi di consiglieri e con due liste di assoluta estrazione di destra. Infine da rimarcare il fatto che attraverso accordi scellerati ai danni della città di Veroli e del candidato a sindaco Rufa, definiti con dirigenti provinciali di Forza Italia che partecipavano a cene con il presidente della Camera di commercio di Frosinone e non con Rufa, l’elezione di Cretaro è a maggioranza una elezione di destra.

Come è stata la vostra campagna elettorale?
Il nostro risultato è scaturito da una campagna elettorale onesta e trasparente. Nessuna presa in giro su posti di lavoro, nessun voto di scambio come invece è accaduto nella normalità dall’altra parte. Sono contento però che tanti giovani di Veroli andranno a lavorare nella ditta che ha sostenuto la coalizione di Cretaro.

Conclusa la guerra all’interno del Pd di Veroli?
Simone Cretaro mai è stato iscritto al Pd e mai si è voluto iscrivere perché più volte gli è stato chiesto e lo sanno bene i dirigenti provinciali del partito. Nessuna guerra all’interno del Pd c’è stata e il voto del 25 Maggio, l’ennesimo, dimostra ancora una volta che il Pd di Veroli è con Danilo Campanari.