Inizia il Conclave, extra omnes niente cellulare tutti con il naso all’insù

L’ora X è alle 7 di oggi. Da quel momento San Pietro tornerà al centro del mondo. L’inizio del conclave che porterà all’elezione del successore di papa Francesco: due fumate, alle 12 e alle 19, per annunciare la nomina del nuovo Pontefice. I momenti più attesi che richiameranno decine di migliaia di pellegrini, in una città invasa anche dai turisti. Con le parrocchie pronte a far suonare a festa le campane. Il piano di sicurezza è già scattato a inizio settimana, messo a punto dalla Prefettura e in pratica dalla Questura, ma è in moto anche la macchina della Protezione civile per l’assistenza ai fedeli, seguiti durante tutta l’attesa per il conclave e poi per l’intronizzazione del Papa con la presenza a Roma, ancora una volta, di centinaia di delegazioni straniere.
Già oggi il primo test, alle 19, con la fumata iniziale: forse solo una prova generale di quello che accadrà nei prossimi giorni. Forse no. Da più parti è stato detto che l’elezione del Pontefice non avrà tempi lunghi, ma non anche su questo punto, come sul nome di chi guiderà la Santa Sede nei prossimi anni, non c’è alcuna certezza. Ieri sera le ultime bonifiche della zona attorno al Vaticano, divisa in sei aree principali, inaccessibili ai veicoli, con i varchi dotati di metal detector.
I vigili urbani hanno messo in campo ancora una volta oltre 2mila agenti per regolare la viabilità e far rispettare i divieti di accesso e di sosta. Deviate alcune linee Atac, potenziato il servizio della metropolitana. L’attenzione è massima anche perché nei prossimi giorni sono molti gli eventi in programma: solo domenica 11 maggio la maratona di beneficienza «Race for the Cure» al Circo Massimo, insieme con il Giubileo delle Bande e dello Spettacolo popolare che saranno preceduti da Lazio-Juventus di campionato allo stadio Olimpico, preludio di Milan-Bologna di Coppa Italia mercoledì prossimo con l’arrivo in città di sessantamila tifosi ospiti. In mezzo potrebbe quindi inserirsi sia la nomina del Papa, sia la cerimonia per l’insediamento con la messa ufficiale. Ai controlli di sicurezza da parte di polizia, carabinieri e Finanza, con la Municipale, si aggiungono quelli antidegrado sempre nella zona del Vaticano, dove sono stati ricavati percorsi d’accesso e di deflusso.
Proprio ieri i vigili urbani, con il Reparto operativo e quello di tutela fluviale, insieme con la polizia, hanno sgomberato una serie di accampamenti abusivi lungo la banchina fra ponte Testaccio e ponte Umberto II: sono stati identificati e allontanati alcuni clochard che vivevano in tende e baracche di fortuna.
Non ci sono stati momenti di tensione e l’Ama ha rimosso quintali di rifiuti. Nelle stesse ore gli agenti della divisione di polizia amministrativa della Questura hanno chiuso due b&b in via Goito e in piazza Cavour, destinati all’accoglienza dei turisti e dei pellegrini: nel primo caso il titolare non aveva comunicato i nominativi degli ospiti mentre nel secondo la struttura era stata trasformata in un hotel abusivo. corriere.it