Il Papa prega sotto la pioggia, all’alba in piazza di Spagna

Solo qualche settimana fa era stato annunciato dal Vaticano che la cerimonia tradizionale per la Festa dell’Immacolata a piazza di Spagna non ci sarebbe stata a causa dell’emergenza coronavirus e per rispettare le misure anti-contagio. Invece, come molti immaginavano, Papa Francesco è andato lo stesso per una rapida benedizione e un omaggio alla Vergine, sotto un acquazzone. I vigili del fuoco, anche loro come sempre, sono saliti con l’autoscala per deporre una corona di fiori sulla statua della Madonna in uno dei luoghi più suggestivi di Roma.

Il dispositivo di sicurezza è stato approntato all’alba, quando non c’era nessuno. Il Santo Padre è arrivato con l’auto vaticana con la scorta e ha reso omaggio all’Immacolata proprio ai piedi dell’obelisco. Attorno a lui forze dell’ordine, una compagnia dell’Esercito, personale della gendarmeria vaticana e solo qualche romano di passaggio. Poi Papa Francesco è tornato a San Pietro. Ma almeno anche in questo brutto anno la tradizione dell’Immacolata è stata rispettata lo stesso. Ed è questo quello che conta.

Alla cerimonia accanto alla Colonna Mariana, fra piazza Mignanelli e piazza di Spagna, hanno preso parte anche il neo capo dipartimento dei vigili del fuoco Laura Lega, il direttore centrale dell’Emergenza Guido Parisi, il direttore regionale e il comandante provinciale Giovanni Nanni e Francesco Notaro. A deporre i fiori a 27 metri di altezza è stato il vigile del fuoco più anziano in servizio nella Capitale, il capo reparto Ivano Procaccini. corriere.it