Il cuore Virtus Cassino va oltre l’ostacolo
Calasetta Basket – Virtus TSB Cassino 78 – 92
CALASETTA Basket : Massidda S. 4, Sanna 29, Peretti ne, Sarritzu 9, Puggioni 11, Mele, Bertona 2, Morresi 10, Fontana, Carrucciu 13.
BPC Virtus TSB CASSINO: Trionfo 14, Bertoldo 5, Valentino 2, Fontana 3, De Monaco, Raskovic 18, Ausiello 12, Speranza , Pignalosa 38, Manzari . All. Vettese, Ass Mastrangelo
PARZIALI: 21-25, 43-36, 63-59
Arbitri : Basso R. e Basso L. di Cagliari
MVP : Pignalosa
La chiave del match : una quarta frazione da favola da parte degli uomini di Vettese
Tante ne ha viste il cronista al seguito della BPC Virtus TSB Cassino in quest’annata da incorniciare, tante ne ha raccontate, mancava questa gemma, questo capolavoro di generosità che Pignalosa e compagni hanno regalato ai propri sostenitori al termine di una partita sofferta, combattuta e dura in termini sportivi. Merito e onori della cronaca agli uomini di casa, gli uomini del neo coach Peretti, che hanno messo in campo una prestazione super, orgoglio di uno splendido pubblico molto sportivo e passionale. E in questo senso eravamo stati bravi nel presagire quel che poi si è materializzato sul parquet di questo splendido angolo di Sardegna. Calasetta non è più la cenerentola di inizio stagione, è squadra tosta, è squadra vera che lascia mai nulla di intentato, anche quando sembra che tutto sia perso; è squadra che segna canestri con grande sagacia tattica e soprattutto è squadra che tra le mura amiche vende cara la pelle, al cospetto di un sostegno e passione di pubblico davvero notevole. E così, in un clima di grande sportività, ma con un sostegno incessante per i padroni di casa, si è dunque disputato il match tra i tabarchini ed una Virtus Cassino che doveva rispondere ai Campioni d’Italia della LUISS, i quali, 24 ore prima, avevano avuto la meglio nel big match con Stella Azzurra Viterbo tra le mura amiche. In questo modo, scherzo del calendario, le due formazioni al vertice della classifica del Girone E, si erano trovate appaiate a quota 44 per 24 ore. Dunque la pressione era tutte sulle spalle forti di Trionfo e soci, ma pur sempre di pressione si trattava, e che pressione! Correre a perdifiato, quando sai che dietro hai uno squadrone come la LUISS Roma, Campione d’Italia, superfavorita al successo finale, non è facile; farlo poi quando sai che ancora devi rendere visita ai Campioni nel loro fortino è ancora più difficile. I lupi rossoblù sono stati finora capaci di andare oltre ogni più rosea aspettativa, comandano la classifica del Girone E della DNC 2013-14, con spavalda incoscienza, ma ben consapevoli che dietro di loro in agguato c’è la supercorazzata LUISS Roma. Ed allora con questo stato d’animo, Vettese ha schierato i suoi uomini sul parquet di Calasetta.
E pronti via tutto pareva filare via liscio in un clichè ben noto agli appassionati cassinati, quello della Virtus TSB rullo. Dopo soli 3 minuti era tutto uno show rossoblù culminato con una tripla di uno scatenato Pignalosa , 16 a 4 . Ed invece all’improvviso, dopo un breve equilibrio, iniziava con un tiro di Sanna da 2 punti la riscossa gialloblù, 18-12. Da qui fino alla fine del quarto si andrà a braccetto con un parziale di 9 a 7 per i cassinati e la frazione si chiude con questi ultimi al comando per 25 a 21. Il campanello è suonato e Vettese lo sa bene, nel mini intervallo richiama i suoi, ma l’inerzia del match è cambiata. Il sorpasso del Calasetta è cosa fatta al terzo minuto di gioco, ed è il migliore dei padroni di casa , Sanna, che con una tripla dalla lunga distanza stabilisce il primo vantaggio per gli uomini di Peretti, 27 a 25. I lupi rossoblù sono irretiti dalla foga agonistica dei padroni di casa che lottano per l’ultimo posto utile nella griglia play off, forti del vantaggio nello scontro diretto contro la Tiber Roma, e dunque sulle ali dell’entusiasmo accelerano senza pietà. E spingendo sull’acceleratore fanno sfracelli tra i disorientati cassinati che non trovano più la via del canestro per ben cinque, infiniti, minuti. Spezza l’incantesimo Ausiello con un libero , 33-28. Ma la forbice è pronta a tagliare in due le due formazioni, + 8 ad 1 minuto e mezzo dal termine del secondo tempo. Solito Sanna( 29 punti per lui, 24 di valutazione, 67% dal campo confezionato con un 10 su 15 da 2, chapeau!) che fissa il + 8, seguito da Morresi sull’ennesimo rimbalzo difensivo dopo un tiro dalla lunga sbagliato da Bertoldo , 43 – 33 . Uno choc per Pignalosa e compagni, il cassinate allora si mette in proprio e con un azione da tre punti fissa il punteggio a metà del match sul 45 a 37. Intervallo lungo.
Cassino è in difficoltà evidente, subisce senza reagire la foga sportiva correttissima ed encomiabile dei padroni di casa e per i primi due minuti della terza frazione le due compagini non trovano il canestro, quando la palla arriva a Pignalosa che piazza la prima tripla del tempo, 43-39. Il divario si allarga di nuovo un minuto dopo con l’ennesimo canestro di Sanna , 47 – 41 . Poi 5 punti consecutivi di Pignalosa, mostruosamente preciso ( al termine dei 40 minuti : 38 punti per lui , 70% da tre punti , 60 % da due punti , 28 di valutazione) riavvicinano le due compagini. Ma Cassino resta sotto per tutta la durata della frazione. Il divario raggiunge un massimo di 7 punti ad un minuto dal termine del 30’ di gioco. Poi si sblocca finalmente Ausiello, infila la tripla e suona la carica per i suoi, in un amen c’è il minibreak , 5-0 e la sensazione che la partita sia riaperta, 63 a 59 con i padroni di casa ancora in vantaggio.
La quarta frazione si apre di nuovo lì da dove si era conclusa, con il duo Pignalosa – Ausiello alla ribalta del proscenio, due triple di fila, ed il primo sorpasso è servito , 63- 65. La BPC Virtus TSB Cassino è profondamente ancorata al match , mai doma e con voglia a voglia di restarci. La voglia e la grinta del volto di Romeo Trionfo che trascina sotto le plance i suoi. La partita è sul filo dell’equilibrio, fino a 4 minuti dal termine . E’ proprio Trionfo a fare sfracelli sotto le plance ed a segnare da pochi centimetri il canestro del +3 per Cassino, 74-77. E’ l’inizio della fine per le velleità degli splendidi interpreti padroni di casa. Raskovic entra in scena e piazza una serie di conclusioni ravvicinate che dipingono un divario importante a 3 minuti dal termine dell’incontro , 74-86 . Gli uomini di Vettese vedono il traguardo, Fontana e Valentino amministrano sapientemente il gioco e conducono in porto la nave.
Cassino in questo modo ha sbancato anche Calasetta. Mancano sole due partite ora al termine della regular season.
Domenica prossima arriva ad Atina un’altra formazione isolana, quell’Olimpia Cagliari, che occupa il quarto posto in classifica. “Sarà un’altra gara durissima” afferma uno sfinito Vettese a fine gara. “oggi è stata una battaglia, ci servivano forza e onore , ed ero stato buon profeta. Calasetta è formazione di spessore, e se accoppia una prestazione molto molto buona in casa diventa molto complesso batterla. D’altronde, e lo sapevamo, avevano espugnato con merito la tana del Cagliari. Noi adesso dobbiamo concentrarci sulla sfida di domenica prossima contro Cagliari. Non sarà una passeggiata di salute, ma una tremenda sfida e chiamo a raccolta il pubblico della Virtus che può aiutarci moltissimo”.
La Virtus a sole due partite dal termine è ancora in testa alla classifica “Sopravanziamo la formidabile LUISS e siamo andati oltre l’ostacolo con il cuore e la voglia” continua Vettese ”Ingredienti necessari per i prossimi appuntamenti . I campioni d’Italia sono nettamente favoriti per la vittoria finale e quindi servirà un impresa. Difficile, da costruirsi passo dopo passo, a cominciare proprio da domenica prossima, e come al solito non sarà per niente facile!”
Appuntamento tutto da vivere dunque domenica ad Atina , ore 15.00 contro Olimpia Cagliari.