Hotel Filonardi, a Veroli “La Regione delle Meraviglie”

Palazzo Filonardi, nella sua veste di elemento storico verolano e importante struttura recettiva, ha ospitato ieri la tappa conclusiva del progetto “Lazio, La Regione delle Meraviglie”. Promossa e attivamente realizzata dallo stesso ente regionale, l’iniziativa si è mossa su tutte le province, con il chiaro scopo di intercettare le idee e le proposte degli attori sul territorio per la promozione turistica per sviluppare un piano Triennale di strategie. Il pomeriggio si è sviluppato in 2 fasi: la sessione plenaria e tavoli di co-working. Tra i vari interventi autorevoli, tra dati statistici e numeri reali, di grande spicco la presenza dell’Assessore Regionale al Turismo e alle Pari opportunità,Lorenza Bonaccorsi. “Abbiamo scelto di non affidare a terzi la programmazione di questo piano triennale per lo sviluppo turistico – ha affermato la stessa – abbiamo preferito attingere dalle stesse risorse che la nostra terra ci offre. Il contatto con chi direttamente vive la realtà locale è il modo migliore per creare una rete comune di miglioramento”. Nel suo puntuale discorso l’assessore ha invitato i presenti “a guardare alla Ciociaria come a un Brand da promuovere, con le sue eccellenze naturali ed enogastronomiche. La vicinanza a Roma non deve essere una zavorra ma un traino per il turismo sostenibile”. Lo stesso filone cavalca Gianni Bastianelli, in rappresentanza dell’ENIT, che ha regalato un intervento povero di aggettivo ma traboccante di contenuti. “Va accontentato ogni target di turista, si devono offrire quante più alternative possibili sempre puntando sulla Qualità. Sfruttare i vari forum del settore è il primo veicolo per accattivare visitatori” Ad oggi, solo il 2% dei flussi turistici laziali si concentrano nella Ciociaria, una grave perdita di entrate per tutti; Far scoprire agli avventori le nostre “Meraviglie” senza darle per scontate, è la chiave per aprire la porta di una Terra ricca sotto ogni aspetto.

M. G. C.