Guardie armate ai concerti di Bob Dylan

«Io non sono un pacifista. Credo di non esserlo mai stato, sono profondamente convinto che sia diritto di tutti difendersi in tutti i modi necessari». Così Bob Dylan rispose nel 2001 a una domanda di Robert Hilburn, critico musicale del Los Angeles Times. Il menestrello statunitense a distanza di quasi quindici anni e dopo i fatti di Parigi ha confermato la sua posizione. Si esibirà nei prossimi giorni a Bologna e a Milano e agli organizzatori del tour ha chiesto, senza mezze parole, la presenza di guardie armate durante i suoi concerti. Dylan non ha voluto annullare la tournée, come fatto dagli U2 e dai Foo Fighters, ma ha preteso maggiore sicurezza. Il responsabile dell’organizzazione dell’evento ha assicurato la presenza di una dozzina di vigilanti armati i quali controlleranno gli ingressi e tutti i partecipanti alla manifestazione.