Gira tutta l’Italia con il suo cavallo, 50 cene di beneficenza con Furia

E’ arrivato al traguardo della cinquantesima cena solidale il cavaliere Cristian Moroni, che con la sua inseparabile cavalla Furia sta percorrendo il perimetro d’Italia, isole comprese. Una favola moderna che vede protagonista un ragazzo romano, che durante il lockdown, matura l’idea di lasciare tutto e iniziare un viaggio che dura da tre anni con la sua maremmana, all’epoca sedicenne. E’ così che nel 2020 Moroni parte da Roccasecca dei Volsci, in provincia di Latina, con Furia, un sacco a pelo e qualche vestito. Pochi soldi in tasca, che finiscono al quindicesimo giorno di cammino e tanta voglia di scoprire posti mai visti e respirare quella libertà, che una vita sedentaria e ripetitiva non consentono di vivere. Un viaggio ecosostenibile in cui il cavaliere incontra la bellezza non solo delle coste italiane, ma anche della solidarietà degli italiani, che superata la prima diffidenza, lo accolgono offrendo a lui e a Furia cibo e riparo. 15 mesi di percorso fisico e mentale, che Cristian Moroni documenta attraverso video realizzati da solo con uno smartphone, in cui non ci sono filtri, si ride e si piange, nella realtà di chi ha scelto di inseguire i propri sogni. Le testate nazionali cominciano a parlare di lui, i follower aumentano, la gente comincia a riconoscerlo per strada e ad acclamarlo, ma Cristian resta sempre il ragazzo che dorme in tenda e non mangia se non ha mangiato prima Furia. Terminato il perimetro d’Italia si prende una pausa di cinque mesi, fonda una Onlus, la Cristian e Furia ODV, con sede a Roccasecca dei Volsci, pianifica le prossime missioni e decide di ricambiare la generosità degli italiani che lo hanno supportato per circa un anno e mezzo. Riparte a febbraio 2023 per effettuare il periplo delle isole maggiori, cominciando dalla sua terra di origine, la Sardegna e organizza cene solidali ogni 20/30 km. Tutto il ricavato va la sera stessa nelle mani delle realtà locale scelte dal cavaliere, come Caritas, associazioni, o rifugi per animali. In Molise è stata realizzata la cinquantesima cena con quasi 20 mila euro donati alla ricerca e a chi ne aveva bisogno. Il perimetro della Sardegna è stato effettuato in quattro mesi; proprio lì Cristian ha incontrato una coppia di amici che non vedeva da anni, con un figlio affetto da fibrosi cistica, una malattia genetica sconosciuta al cavaliere, che lo ha molto toccato e lo ha spinto a sposare la causa, organizzando buona parte delle cene per raccogliere fondi da destinare alla Fondazione Fibrosi Cistica. Dalla Sardegna Cristian e Furia sono rientrati in Toscana, poi Liguria ed il Trentino per raggiungere Predoi, il paese più a nord dell’Italia e scendere attraverso gli Appennini per arrivare in Sicilia, toccare il punto più a sud dell’isola e conquistare il primato di aver eseguito il perimetro d’Italia, isole comprese, ma soprattutto aver aiutato migliaia di persone pur non avendo nulla. Incontrando vecchi e nuovi amici, Cristian e Furia hanno già superato il cuore dell’Italia e attraverso gli antichi tratturi stanno percorrendo la Campania, alla volta della Puglia. Un viaggio che non terminerà, perché il cavaliere sta già lavorando alla prossima avventura oltreoceano.

Redazione Digital