Giovane taglia la testa al padre e la mostra su YouTube, coltello e machete

La storia di Justin Mohn, un trentaduenne della Pennsylvania, arrestato ieri con l’accusa di aver decapitato il padre e mostrato la testa in un video su YouTube, è un esempio estremo dell’ondata di violenza politica che non si vedeva dagli anni Settanta cui stiamo assistendo negli Stati Uniti. Nel video di 14 minuti postato su YouTube martedì scorso, l’uomo accusa il padre 68enne, che lavorava per il governo federale, di essere un traditore, si scagliava contro l’Amministrazione Biden e si descriveva come il leader di una milizia. Dopo aver decapitato il padre con un coltello e un machete trovati in bagno, nella sua casa nella cittadina di Middletown, l’uomo ha postato il video intitolato: «La milizia di Mohn, una chiamata alle armi per i patrioti americani». È stato visto cinquemila volte prima che venisse individuato e rimosso, secondo la Cnn. corriere.it