Giovane finisce in ospedale dopo una lite familiare

E’ il tardo pomeriggio di ieri quando al pronto soccorso dell’ospedale Spaziani di Frosinone arriva, accompagnato dal padre, un diciannovenne di origini rumene, residente ad Anagni, con il volto completamente tumefatto. Dopo la visita del personale medico al ragazzo, per le lesioni riportate a seguito di una riferita aggressione, vengono prescritti 40 giorni di prognosi. I medici del nosocomio, come da collaudato protocollo operativo, danno l’allarme su linea 113 della violenza subita dal giovane. Una pattuglia delle Volanti si reca al pronto soccorso sentendo a sommarie informazioni entrambi i congiunti. E’ proprio il padre ad ammettere le proprie responsabilità in ordine alle ferite riportate dal ragazzo. Il quarantaduenne racconta ai poliziotti di avere aggredito lui stesso, colpendolo con pugni, il figlio poiché non era rientrato a casa all’orario concordato, dopo che nel primo pomeriggio gli aveva prestato la propria auto per uscire. L’uomo è stato denunciato e dovrà rispondere dinanzi all’Autorità Giudiziaria del reato di lesioni.