Giornata ecologica a Frosinone-“Occasione persa”

A conclusione della domenica ecologica svoltasi nel capoluogo, l’affondo del consigliere comunale di Frosinone, Angelo Pizzutelli. “Trasporti pubblici non adeguati, ascensore bloccato, nessuna iniziativa tesa a coinvolgere i cittadini – ha affermato Pizzutelli – L’ultima domenica ecologica voluta dall’amministrazione Ottaviani è l’ennesima occasione persa dalla città per vivere Frosinone nel modo più salubre ma anche dal punto di vista sportivo, di svago o di cultura. Nella giornata di ieri è mancato tutto: dai trasporti pubblici non efficienti all’assenza totale di manifestazioni. Per quanto riguarda il discorso dei trasporti pubblici si fa presente che le navette a disposizione continuano ad essere troppo poche; in giornate come quelle del blocco del traffico andrebbero notevolmente potenziate per evitare lunga attese ai cittadini costretti al freddo davanti le pensiline. Il vero nervo scoperto è rappresentato però dall’ascensore inclinato, ancora una volta inesorabilmente guasto. Il sindaco Ottaviani si è sempre magnificato di aver speso migliaia di euro per riparare questo mezzo che collega la parte alta con quella bassa del capoluogo ma i risultati sono però sotto gli occhi di tutti: non funziona regolarmente e, non è la prima volta, che quando c’è il blocco del traffico è fuori uso – ha aggiunto l’esponente del PD – Sarebbe forse il caso, sapendo dell’ordinanza, che qualche settimana prima venisse eseguita la manutenzione necessaria per garantirne la funzionalità in questi giorni particolari. Carente anche l’informazione relativa al ko dell’impianto veicolata attraverso un foglio di carta con il nastro marrone: davvero avvilente. Queste giornate potrebbero rappresentare l’occasione per i cittadini di vivere Frosinone in maniera diversa, senza l’assillo delle auto con qualche iniziativa all’aperto o come poteva accadere ieri, visto che nel pomeriggio era prevista pioggia, creare qualche evento al coperto: un convegno, una mostra, un concerto. Invece ancora un volta i cittadini sono stati costretti a subire il blocco senza alcuna possibilità di svago preferendo stare a casa, trasformando così Frosinone in una Città vuota da coprifuoco. L’unico momento divertente è stato possibile trovarlo lungo viale America Latina dove alcune caprette si sono viste passeggiare indisturbate lungo l’arteria. I comunicati e i commenti positivi post blocco del sindaco Ottaviani stridono poi con quello che sinora è accaduto: in cinque anni ancora si stanno eseguendo studi, confrontando dati, si fanno tentativi come i blocchi del lunedì o come quelli intercomunali, si chiudono scuole. Nessuno però ancora ha provato con dati certi la provenienza dell’inquinamento attribuendo statistiche e percentuali alle auto, agli impianti di riscaldamento o alle emissioni industriali riportando dati nazionali e non locali – ha concluso Angelo Pizzutelli – In attesa di conoscere il problema in maniera più dettagliata che almeno queste giornate ecologiche potessero davvero rappresentare un’occasione di svago e di piacevolezza per la cittadinanza e non di reclusione forzata in casa”.

Redazione Frosinone