Gioco delle tre carte, fermata la banda nell’area di servizio

Le pattuglie della Polizia Stradale impegnate nei servizi di sicurezza sono riuscite ad identificare gli abili truffatori del gioco delle tre carte. Solito rituale. Un banchetto rivestito con un asciugamano, tre campanelle di metallo e la banda dei soliti ignoti all’opera. Ognuno con compiti precisi: l’abile prestigiatore, il palo e due finti giocatori. I complici simulano facili vincite per indurre in inganno gli ignari viaggiatori e spingerli ad azzardare il gioco. La Polizia di Stato arrivata all’area di servizio La Macchia Est nota un gruppo di persone dall’altro lato della carreggiata ferme a complottare nell’area di servizio La Macchia Ovest. I poliziotti attraversano velocemente il tunnel che collega le due aree di servizio e come per magia il gruppo di persone si era dileguato. Dopo alcune ricerche nascoste tra la vegetazione che fiancheggia la recinzione dell’area di servizio vengono trovate le persone tutte quarantenni di origini campane. Ritrovato anche il materiale per il gioco e circa 1000 euro frutto della precedente attività. Tutto il materiale è stato sequestrato e nei confronti dei quattro sono state adottate sanzioni amministrative per esercizio del gioco illecito oltre alla proposta per il foglio di via obbligatorio.