Gemellaggio, il concerto dell’Istituto Veroli 2 ottiene successo

Grande entusiasmo per la II edizione del Concerto di Gemellaggio tra Atina e Veroli, eseguito dai ragazzi delle Scuole Medie dell’Istituto Comprensivo Veroli 2 e dell’Istituto Comprensivo Atina, che si è svolta nei giorni scorsi nella Basilica di S. Maria Salome a Veroli. Gli studenti e le loro famiglie sono stati accolti dall’ Assessore alla Cultura e Scuola Cristina Verro, dall’Assessore agli Affari Sociali Barbara Crescenzi, dai Dirigenti dei due Istituti, Prof.ssa Angela Avarello e Prof.ssa Anita Monti e dal sacerdote della Basilica Don Angelo Maria Oddi.
Le due orchestre delle Scuole Medie a Indirizzo Musicale sono composte in totale da 120 ragazzi, divisi tra violini, flauti, chitarre, violoncelli, clarinetti e pianoforte, preparati e diretti dai Professori Gabriele Giombini, Lorenzo Mastroianni, Francesca Lupi, Maria Antonietta Benenati dell’Istituto di Veroli e dai Professori Fortunato Di Paolo, Luigi Mele, Viviana Persichilli e Massimo Paciariello dell’Istituto di Atina. I ragazzi hanno eseguito musiche di carattere sacro, arrangiate dai loro docenti, dalla famosa Ave Maria attribuita a Caccini ai moderni spirituals. L’occasione della celebrazione del patto tra Veroli e Atina, le cui origini si perdono nei secoli, ma che resta testimoniato anche dai nomi delle vie dei due Comuni, ha avuto come sfondo la splendida cornice della Basilica di S. Maria Salome, messa gentilmente a disposizione dei ragazzi da Don Angelo Maria Oddi, a sottolineare maggiormente l’unione delle Città tramite la comune patrona S. Maria Salome. Gli studenti si sono esibiti con ottima preparazione e viva partecipazione, dimostrandosi i protagonisti dell’evento, con grande soddisfazione del pubblico e dei loro insegnanti. La manifestazione si è conclusa con i sentiti ringraziamenti agli allievi e ai loro docenti da parte di tutte le autorità intervenute e con la consegna ai ragazzi, da parte di Don Angelo Maria Oddi, del calendario sulle opere d’arte della Basilica di S. Maria Salome come ricordo dell’evento.