Frosinone-“Torna l’asfalto elettorale”

[one_third][/one_third] “Da alcune informazioni pervenute presso gli uffici tecnici del comune, l’amministrazione Ottaviani da qui, ai prossimi mesi, è pronta ad investire euro e risorse per asfaltare numerose strade cittadine – ha affermato il consigliere comunale Angelo Pizzutelli – Sarebbe una bella notizia se fosse consuetudine asfaltare strade in questa città con una puntuale manutenzione che garantirebbe un manto bituminoso sicuro e privo di pericoli. Invece siamo al solito modo di fare politica, quella che tutti contestano ma che poi regolarmente si fa. La classica passerella degli spot elettorali. Per cinque anni, a Frosinone, le strade asfaltate si contano sulle dita di una mano: eppure le arterie del capoluogo rappresentano percorsi ad ostacoli e situazioni pericolose un pò ovunque che costringono gli automobilisti a zigzagare tra le voragini stradali per evitare danni alle auto ed a se stessi. Ora, guarda caso, si vuol vendere un po’ di fumo ai cittadini che hanno patito questi disagi a lungo solo per racimolare qualche voto in più; invitiamo allora il sindaco a farsi giudicare dai sui concittadini per quanto compiuto in questi 4 anni e nove mesi e non per quello che farà negli ultimi due mesi di mandato – ha aggiunto l’esponente PD – Sarebbe troppo facile sventolare ai quattro venti di aver asfaltato strade importanti (vedi ad esempio viale Strasburgo, Via Maria prossime ad essere bituminate….) quando queste importanti arterie per tutto questo tempo hanno rappresentato una vera e propria vergogna sia per la città sia come biglietto da visita per chi entrava nel capoluogo dalla zona orientale. Vogliamo parlare dello stato in cui versa un’arteria nevralgica come via Cicerone o via Piave? Eppure trattasi di altra strade di entrata ed uscita dalla città. Vogliamo parlare della segnaletica orizzontale con strisce pedonali e delimitazioni della sosta ovunque sbiadite ed irriconoscibili? O delle indicazioni stradali con alcuni cartelli che neanche si leggono? Dei dossi o rialzamenti pedonali posizionati in maniera cervellotica e costati decine e decine di migliaia di euro alle casse comunali? Mi auguro – ha concluso Pizzutelli – che i cittadini giudichino il lavoro svolto né per gli annunci né per le opere dell’ultima ora ma per la programmazione e le opere eseguite, alcune delle quali, è bene ricordare, inaugurate grazie al lavoro portato avanti dalla precedente amministrazione, altre ereditate incomplete vero ma ancora lontane dall’essere ultimate come Piazza Risorgimento”.

Redazione Frosinone