Frosinone, tampone gratuito direttamente a scuola

di Massimo Mangiapelo

Bellissima ed importante iniziativa dell’Istituto Bragaglia in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale di Frosinone. Circa trecento studenti hanno potuto effettuare il tampone Covid gratuito direttamente nella palestra della stessa scuola.

L’iniziativa si è svolta questa mattina nell’istituto frusinate. E per coronare al meglio l’evento, è stata invitata la direttrice generale della Asl, la dott.ssa Pierpaola D’Alessandro. La dirigente, accompagnata da Simona Di Chiara ed affiancata dal direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Giancarlo Pizzutelli, è stata accolta dal preside Fabio Giona, dal dirigente del Provveditorato agli studi Antonio Monteforte e dai professori Paolo Culla e Biagio Cacciola.

«Una iniziativa davvero ben fatta e riuscita» ha commentato la dirigente, che ha dato subito l’impressione di una persona che sa il fatto suo e che lo sa fare bene. «Nella nostra provincia stiamo cercando di tamponare il maggior numero possibile di persone – ha proseguito – così come stiamo facendo per i vaccini. La mia preoccupazione ora è rivolta al fatto che le scorte di vaccini sono finite ed i nuovi arrivi sono in ritardo rispetto ai tempi previsti».

L’incontro ha preso il via nella presidenza, dove il professor Culla ha donato alla dirigente un suo quadro a nome della scuola. Poi la dott.ssa D’Alessandro ha voluto vedere di persona come procedevano le operazioni per i tamponi che due incaricati della Asl stavano eseguendo sui ragazzi.

Quello che ci ha colpito maggiormente della dott.ssa D’Alessandro è stata la sua piena disponibilità e la gentilezza nei confronti di tutti, soprattutto dei ragazzi. E nel suo volto è apparso anche un certo senso di stupore di fronte a quegli studenti così pieni di vita e di idee concrete. E mentre alcune studentesse illustravano alcuni progetti che stavano portando avanti, lei dialogava con loro a tu per tu, come fosse tornata col ricordo ai tempi di scuola. Una immedesimazione che fa emergere la grande umanità della persona, la stessa che mette anche nel suo importante incarico professionale.

«Dalla finestra del mio studio – ha detto – vedo il piazzale dove stiamo eseguendo lo screening gratuito per i ragazzi delle scuole. E mi rallegra vedere quei giovani che, compostamente, utilizzano l’occasione del tampone anche per stare un po’ insieme in questi momenti così difficili per tutti noi».

L’iniziativa, tra un discorso serio ed una battuta, si è conclusa con una visita alle varie sezioni dell’istituto, durante la quale la dirigente esprimeva il suo apprezzamento per l’operato di insegnanti e ragazzi in un istituto che ha sfornato un gran numero di artisti e di ragazzi che hanno fatto strada nel loro specifico settore.