Frosinone si rifà il look, nuovo parcheggio stazione ferroviaria

L’iter di realizzazione del parcheggio a servizio della stazione ferroviaria nell’ambito della riqualificazione del quartiere Scalo (area “ex Frasca”) sta procedendo come previsto dal cronoprogramma indicato dal sindaco, Nicola Ottaviani. Alla presenza dell’archeologa Francesca Della Porta, del tecnico comunale Luca Faticanti e di Pietro Di Mascolo (in rappresentanza del privato che si occuperà dei lavori di realizzazione della infrastruttura stessa) sono, infatti, iniziate le indagini, della durata di alcuni giorni, per l’ottenimento del parere archeologico da parte della Soprintendenza, ai sensi dell’art. 25 del decreto legislativo 50/2016. L’atto è, infatti, vincolante per la prosecuzione delle lavorazioni.

In coerenza con gli obblighi assunti nella convenzione sottoscritta con il Comune di Frosinone, infatti, la società sta effettuando a proprio carico – per un investimento pari a circa 1 milione e 600.000 euro – gli interventi previsti per la realizzazione de nuovo parcheggio che sarà dotato di circa 200 posti auto, con annessa area di scambio tra gli autoveicoli, il trasporto pubblico locale e quello extraurbano. Il progetto prevede non solo la costruzione di una nuova opera pubblica a uso di pendolari e viaggiatori, collegata tramite un ponte pedonale che attraverserà i binari, ma andrà a implementare anche gli standard urbanistici dell’intero quartiere. Alla fine dei lavori, il parcheggio diventerà interamente di proprietà dell’amministrazione comunale, con relativi introiti, nel quadro degli interventi collaterali rispetto alla riqualificazione dell’ex Permaflex, dove sorgerà il nuovo parco tematico e commerciale, posto a distanza di poche centinaia di metri dallo stesso parcheggio.

Il progetto per la realizzazione di un parcheggio pubblico a servizio della Stazione Ferroviaria e di una fermata dei mezzi destinati al Trasporto Pubblico Locale nell’area, con ricorso allo strumento della variante urbanistica semplificata, è solo una delle diverse azioni messe in campo dall’Amministrazione Ottaviani al fine di completare l’articolato processo di riqualificazione dell’intero quartiere Scalo. Con l’ottenimento del finanziamento ministeriale in risposta al bando pubblico per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie, per un importo complessivo pari ad € 17.995.818,81, infatti, l’Ente ha inserito come progetto cardine dell’intera proposta, quello inerente alla riqualificazione di piazzale Kambo con il concomitante investimento di FS per la riqualificazione degli edifici di proprietà e la realizzazione di un sovrappasso pedonale al fine di incentivare l’utilizzo dei mezzi su rotaia, concretizzando la possibilità di operare la ricucitura di due settori strategici del Capoluogo attualmente separati dall’infrastruttura ferroviaria. In riferimento agli interventi finanziati, la riqualificazione e messa in sicurezza dell’area Stazione prevedono la pedonalizzazione dell’intera superficie antistante l’edificio viaggiatori mediante l’eliminazione della viabilità di transito che attualmente separa lo stesso dalla piazza e la rivisitazione dell’intero sistema di viabilità dell’area, con una serie di interventi e realizzazione di infrastrutture in tutta la zona. Si darà, così, attuazione al protocollo d’intesa firmato il 28 giugno 2019, per l’ammodernamento e riqualificazione dell’infrastruttura ferroviaria: è anche grazie a quell’investimento complessivo di circa 30 milioni di euro, tra Comune e FS, per il nuovo assetto della stazione e del quartiere, che le Ferrovie dello Stato hanno deciso di utilizzare la nuova rivisitazione urbanistica dello Scalo e della stazione, per far fermare i treni superveloci nel capoluogo, con il Frecciarossa che ha inaugurato il nuovo corso del trasporto verso Firenze, Bologna, Milano e Torino, il 14 giugno 2020.

Redazione Digital