Frosinone si rifà il look, ecco la riqualificazione di tutto il capoluogo

La Direzione Regionale per le Politiche Abitative e la Pianificazione Territoriale, Paesistica e Urbanistica, tramite nota trasmessa all’ufficio tecnico del Comune di Frosinone, ha evidenziato come il consiglio comunale abbia recepito correttamente i rilievi e le osservazioni regionali in merito alle procedure attivate per la rigenerazione urbana. L’amministrazione, su indirizzo del sindaco, Nicola Ottaviani, infatti, intende portare avanti un complesso programma di recupero edilizio che interesserà, secondo le stime, circa 2/3.000 immobili presenti all’interno del territorio comunale, con un introito potenziale di circa 10 milioni di euro.

Nel mese di marzo, il Comune ha portato a termine gli step previsti dall’iter di adesione alla l.r. 7/17 con l’approvazione, in consiglio, delle due delibere (per recepimento delle osservazioni da parte della Regione Lazio), in riferimento ai cambi di destinazione d’uso e agli ampliamenti degli immobili attraverso il miglioramento sismico e l’efficientamento energetico. A seguito della verifica, con esito positivo, da parte della Regione, degli adempimenti richiesti al municipio, nel capoluogo potrà quindi partire la rigenerazione urbana, che permetterà i cambi di destinazione d’uso su quasi tutta la fascia urbana ed extraurbana del territorio comunale, consentendo alle famiglie e agli operatori privati di adeguare l’assetto urbanistico ed edilizio alle mutate esigenze economiche e sociali, che hanno caratterizzato l’evoluzione del contesto locale negli ultimi 40 anni. Grazie al medesimo strumento, si attiveranno le procedure per permettere l’aumento delle cubature e l’ampliamento delle superfici nell’ordine del 20%, in media, utilizzando criteri e canoni simili a quelli del Piano Casa, la cui possibilità è venuta meno. Sarà possibile presentare le domande per gli interventi presso l’ufficio urbanistica: per informazioni, è possibile rivolgersi a sue@comune.frosinone.it.

Redazione Frosinone