Frosinone, servizio “Le Iene” torna in libertà Fabrizio Pignalberi

Sono stati revocati questa mattina gli arresti domiciliari a Fabrizio Pignalberi. Il Presidente di Più Italia è stato rimesso in libertà. “Alle otto di questa mattina mi è stato comunicata da parte dei Carabinieri di Piglio la mia rimessa in libertà – ha affermato il presidente di Più Italia – Sono felice, era una notizia che aspettavo e che arriva proprio nel giorno del mio compleanno”.

L’accusa di calunnia a carico di Fabrizio Pignalberi era stata contestata al presidente di Più Italia in seguito ad una denuncia-querela del 20 maggio 2020 e in seguito all’episodio occorso nel maggio 2021. L’avvocato Mariano Giuliano, difensore di Fabrizio Pignalberi, immediatamente dopo la notifica della misura cautelare, aveva fatto sapere che il suo assistito, aveva respinto ogni accusa e che durante l’interrogatorio di garanzia aveva consegnato il suo cellulare agli inquirenti per le opportune verifiche.

Le indagini proseguono per stabilire la dinamica dei fatti e le responsabilità. ”Ci sono stati momenti difficili in questi giorni per me e la mia famiglia ma confido nella mia piena assoluzione – ha aggiunto Pignalberi – Per il grave danno subito come persona e come leader politico non intendo rinunciare ad un eventuale risarcimento”. Nella diretta facebook mandata in onda subito dopo la rimessa in libertà, il presidente Fabrizio Pignalberi annuncia il prossimo congresso nazionale del Partito Più Italia che si terrà in autunno e ringrazia i suoi dirigenti che hanno creduto in lui.

Redazione Digital