Frosinone-‘Recuperare i Piloni urgentemente’

[one_third][/one_third] “Riqualificare le storiche arcate dei Piloni in via Alcide De Gasperi non è più procrastinabile – ha affermato il consigliere comunale di Frosinone, capogruppo PD, Angelo Pizzutelli – Il degrado che imperversa in quella zona è sotto gli occhi di tutti e in questi anni, oltre agli annunci, non è stato fatto assolutamente nulla per porre rimedio a questa situazione indecente (vedasi anche i giardinetti sottostanti oramai abbandonati a se stessi e rifugio di ratti, rifiuti ed erbacce di ogni genere). Siamo al centro del capoluogo ciociaro e continuare a vedere quel sito abbandonato fa male agli occhi ma anche ad un pezzo di cuore perché il centro storico meriterebbe maggiore attenzione. Il progetto iniziale sembra essersi arenato e la soluzione commerciale del resto non mi convince. Forse l’idea di realizzare botteghe artigianali poteva andar bene qualche anno fa ma ora dopo la desertificazione commerciale nelle vie del centro storico forse sarebbe più il caso di far riaprire (sempre che si trovino) gli artigiani in quella parte di città dove le saracinesche sono chiuse da tempo. Ai Piloni invece si potrebbe fare qualcosa di più bello dal punto di vista estetico e forse anche meno dispendioso a livello economico. Perché allora non pensare ad una soluzione che contempli sia la necessità di ristrutturazione, sia la possibilità di realizzare un qualcosa che possa attrarre la curiosità dei passanti e magari incentivare anche le presenze in centro? Partendo da una riqualificazione di tipo storico magari introducendo degli elementi architettonici più consoni al centro storico (ad esempio un rivestimento in mattoncini) si potrebbe coinvolgere gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti per creare delle sculture o delle creazioni artistiche che possano rifarsi alle tradizioni ed ai simboli della Ciociaria. Penso alle ciocie, alla conca o alla radeca simbolo della tradizione carnevalesca frusinate ed altro ancora. Con un’apposita illuminazione queste opere potrebbero essere inserite all’interno di queste arcate dando lustro a questo angolo del capoluogo che da sempre ha costituito la cartolina naturale di Frosinone – ha concluso Pizzutelli – L’invito che rivolgo all’attuale amministrazione è quindi di farsi da portavoce a questa esigenza presso l’Accademia che già in altri ambiti sta collaborando fattivamente, per restituire alla città un simbolo architettonico del nostro amato capoluogo e liberarlo finalmente dal degrado e dall’abbandono in cui versa oramai da decenni”.