Frosinone, quando Licio Gelli dava posti di lavoro

Da sinistra Andreotti e Gelli

Negli anni 50 nacque la Permaflex e di lì a poco Licio Gelli sarebbe diventato direttore dello stabilimento di Frosinone. Nel 1961 Gelli si trasferì nel capoluogo ciociaro con sua moglie e i due vissero in un appartamento, nel centro storico della città, fino al 1967. Proprio il capo della Loggia P2 propose a Giovanni Pofferi, proprietario della fabbrica di materassi, di aprire uno store a Frosinone. Lo stabilimento, sito nei pressi dell’attuale casello autostradale, fu inaugurato nel 1965. Quel giorno e nei giorni successivi giunsero parlamentari, ministri, ufficiali, vescovi e cardinali e in tanti decisero di lasciare le loro attività artigianali o contadine per andare a lavorare in fabbrica. Fu un centro di potere che creò occupazione in provincia e che inevitabilmente generò consensi elettorali. Il venerabile insomma diede lavoro in Ciociaria e avviò l’industrializzazione di una città e di un territorio del tutto rurali. Il resto è un’altra storia.