Frosinone, Pizzutelli incalza il vicesindaco Anastasio

<E’ sorprendente la foga con cui la dottoressa Anastasio ha reagito dinanzi alla decisione dell’Amministrazione comunale di rinunciare alla realizzazione di alcune opere pubbliche. Ma soprattutto sconcerta ancora di più il fatto che ci sia stata una simile presa di posizione, che porta a porsi una domanda: ma la Anastasio è o non è il vicesindaco di questa città? Non sembrerebbe proprio>. Angelo Pizzutelli, consigliere comunale del Partito democratico, commenta i fatti di questi ultimi giorni che hanno visto il primo cittadino Nicola Ottaviani cancellare alcuni interventi, come i lavori per il parco delle Fontanelle e il riposizionamento della struttura geodetica a favore dell’Unitalsi, per il reperimento di risorse utili alla riqualificazione del Casaleno. <Come mai – incalza l’esponente democratico – l’Anastasio si è accorta di questa decisione solo a cose fatte? Non dovrebbero il sindaco e il suo vice lavorare in sinergia? Ovviamente, c’è ben poco da rallegrarsi nel rendersi conto che la mano destra non sa cosa fa quella sinistra, ma sarebbe quanto meno opportuno che il vicesindaco di Frosinone, nonché assessore all’Ambiente, spiegasse le ragioni di questa sua doglianza>. Un interesse così forte, quello della dottoressa Anastasio, che non convince il consigliere Pizzutelli che, senza troppi giri di parole, domanda: <Sotto ci sono interessi personali oppure, come mi auguro, l’assessore sta sposando una causa per il bene della collettività? Certo è – conclude – che tra tanti punti interrogativi questa storia  conferma quello che più volte la stessa maggioranza ha rimproverato ad Ottaviani: la totale assenza di collegialità nelle scelte>.