Frosinone, parte il servizio mensa scolastica

L’amministrazione Ottaviani, al fine di perseguire l’obiettivo di un progressivo miglioramento del servizio di ristorazione scolastica, ha affidato lo stesso, con delibera del consiglio comunale del 29/06/2015, per quattro anni, ad una ditta specializzata nel settore, con determinati requisiti in termini di qualità e sicurezza, in special modo in materia di pasti biologici. Quindi, con delibera di Giunta del 7/10/2015, sono state determinate le tariffe a carico delle famiglie, differenziate in base all’indicatore Isee, prevedendo 5 diverse fasce reddituali e riducendo il contributo massimo previsto per lo scorso anno. In particolare, fino a 2.100 euro annui di reddito familiare, il contributo richiesto per fruire del singolo pasto è pari a 2,50 euro; da 2.101 a 4.000 euro la tariffa è invece di 3,20 euro, mentre da 4.001 a 8.000 è di 3,80 euro. Da 8.001 a 12.000 euro il costo a carico delle famiglie è di 4,50 euro; da 12.000 euro in su, il prezzo è invece di 5,35 euro (inferiore a quello di 5,41 euro previsto lo scorso anno quale contributo massimo), la stessa tariffa prevista per gli alunni non residenti, indipendentemente dall’Isee. “Il servizio di ristorazione scolastica – ha dichiarato l’assessore alla pubblica istruzione Ombretta Ceccarelli – partirà, come ogni anno, alla metà di ottobre. Quest’anno l’amministrazione comunale ha fatto il possibile per venire incontro alle famiglie, tenendo conto, in particolare, dei nuclei più bisognosi seguiti dai servizi sociali, per i quali sono previsti contributi ed esenzioni”.