Frosinone nel cuore, il centesimo goal di Federico Dionisi

di Fabio Paris

Il Frosinone nel destino, anche adesso che le strade si sono separate. Il nuovo centravanti dell’Ascoli, alla sua prima, da ex, contro i canarini, segna il centesimo gol in serie cadetta e festeggia mostrando la maglia con i colori piceni. Un gol carico di significato, quello arrivato, su rigore, al 5′ di recupero del secondo tempo. La rete che vale il pari per l’Ascoli e che, forse, condanna Alessandro Nesta. Colui che ha fatto praticamente a meno dell’ex capitano per un intero girone e che, a secco di vittorie da ben 10 giornate, potrebbe salutare la panchina ciociara anzitempo.

Primo tempo a reti inviolate, con le due squadre propense a sfidarsi a viso aperto ma, l’imprecisione dei canarini e la bravura di Bardi, mantengono il risultato sullo 0-0. Nella ripresa, la partita si accende grazie agli episodi. Inizio tutto in salita per gli uomini di Nesta che restano in inferiorità numerica. Capuano, già ammonito, stende Caligara lanciato a rete. Secondo giallo e canarini in dieci. L’Ascoli spinge sull’acceleratore ma, allo scoccare dell’ora di gioco, è il Frosinone che passa a sorpresa. Corner di Maiello e Novakovich prende perfettamente il tempo a Brosco trafiggendo, di testa, Leali.

Il quadro della gara si colora così di sole tinte bianconeri con il Frosinone arroccato nella propria metà campo a difesa del vantaggio. Il fortino ciociaro sembra poter reggere l’urto quando, a tempo praticamente scaduto, Gori stende Bidaoui. È rigore. Sul dischetto si presenta proprio l’ex capitano canarino. Palla da una parte e Bardi dall’altra. Centesima esultanza tra i cadetti per Federico Dionisi che ottiene così la sua personale rivincita. Inizia nel migliore dei modi la nuova avventura per l’attaccante reatino, al suo terzo centro in altrettante partite con la numero 9 bianconera.