Frosinone, marciapiedi in via Armando Fabi

L’amministrazione Ottaviani ha dato il via, questa mattina, ai lavori per la realizzazione dei marciapiedi e della nuova sede stradale nel secondo tratto di via Armando Fabi, quello che va dall’ex Mtc all’aeroporto Moscardini. L’intervento, che mira a garantire la sicurezza di automobilisti e pedoni lungo la strada in questione, sarà a costo zero per le casse comunali, e, conseguentemente, per i cittadini del capoluogo: a realizzare l’opera sarà infatti la Vodafone, la nota multinazionale di telefonia, con la quale il Comune di Frosinone ha sottoscritto una convenzione per una collaborazione multimediale. Soddisfatto per il risultato ottenuto, l’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Tagliaferri ha dichiarato: «La realizzazione dei marciapiedi in questo tratto di strada era necessaria, per l’incolumità dei cittadini, ed in particolare degli studenti, dei ragazzi che frequentano il centro sociale e degli stessi operatori, che quotidianamente la percorrono a piedi. Questa amministrazione comunale, grazie ad un accordo con la Vodafone, riuscirà a realizzare gli interventi previsti a costo zero, perché completamente a carico dell’azienda, che in cambio avrà la possibilità di utilizzare i cavi degli impianti della pubblica illuminazione per far passare la fibra ottica. Un risultato importante, che dimostra come a volte, non siano necessarie risorse ma impegno ed estro per realizzare opere pubbliche. Voglio ringraziare il dirigente Loreto ed il geometra Felici per aver contribuito, con l’impegno profuso, a raggiungere questo ottimo risultato». «La sinergia tra pubblico e privato può risultare davvero proficua per la città di Frosinone, – ha dichiarato il sindaco Nicola Ottaviani – ed è proprio per tale motivo che l’amministrazione comunale sta valorizzando molto questo aspetto. Pur potendo contare su risorse limitate, stiamo cercando strade alternative al finanziamento pubblico. Per questo, permettere al privato di realizzare opere di pubblica utilità in cambio di un corrispettivo non monetario a favore del Comune, è certamente la strada oggi obbligata per continuare a puntare sullo sviluppo».