Frosinone, l’area De Matthaeis sarà valorizzata

Il ministero dei Beni culturali ha risposto all’interrogazione presentata dalla sen. Maria Spilabotte. La rappresentante del PD aveva chiesto al ministro quali provvedimenti di tutela intendesse adottare per salvaguardare e valorizzazione l’area De Matthaeis del comune di Frosinone, zona sottoposta a vincolo dalla sopraintendeza. Il ministero fa sapere che i rinvenimenti dell’area De Matthaeis «hanno fornito dati assai interessanti, sotto il profilo scientifico, sulle vicende storiche dell’insediamento umano nell’area di Frosinone bassa per quanto concerne il periodo preromano (dati che affinati e ricompresi in un quadro di insieme, varranno ad illustrare conveniente mentre i materiali recuperati negli scavi), mentre solo le strutture di età romana, segnatamente le terme, hanno necessitato e richiesto un provvedimento di tutela che ne potesse impedire distruzione e manomissioni ulteriori con l’apposizione di un vincolo indiretto volto ad assicurare le condizioni per una loro futura valorizzazione. Tale valorizzazione, da attuare con il concorso dell’ente locale, potrà attuarsi appena reperite le risorse, eventualmente unificando l’area delle terme con il terreno della villa comunale, nel qual caso si provvederà a predisporre gli atti volti alla rimozione del parcheggio a raso, come da prescrizioni a suo tempo dettate; in ogni caso la competente soprintendenza ritiene che al momento attuale i livelli di tutela assicurati all’area siano sufficienti».