Frosinone, ladri di rame all’ex stabilimento SOLAC

Ieri i Carabinieri di Frosinone, nell’ambito di un predisposto servizio per il controllo del territorio finalizzato a contrastare la commissione dei reati predatori, ha arrestato due persone, un 30enne residente in Monte San Giovanni Campano (già gravato da vicende penali in materia di stupefacenti) e un 28enne residente in Alatri (già gravato da una vicenda per guida in stato di ebbrezza) poiché colti nella flagranza di reato di “furto aggravato” in concorso tra loro. I due sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre erano intenti a tranciare e, contestualmente caricare nel vano portabagagli dell’autovettura, in quel momento in loro uso, cavi elettrici in rame dell’illuminazione esistente nell’ex opificio SOLAC, sito in questo capoluogo. Dal controllo svolto sull’autovettura utilizzata, inoltre, sono stati rinvenuti circa 40 kg del prezioso “oro rosso”. Ad espletate formalità di rito, i due malfattori sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni poiché sottoposti al regime degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza per il rito direttissimo che avrà luogo domani, 13 febbraio, presso il Tribunale di Frosinone.

Redazione Frosinone