Frosinone, genitore violento allontanato dalla casa familiare

E’ il giorno di carnevale quando una bimba di 10 anni chiama su linea 113 per chiedere aiuto ai poliziotti a causa del suo papà cattivo. Mentre tutti gli altri bambini sono in strada a festeggiare lei ed i suoi familiari stanno vivendo l’ennesima sfuriata del papà. Partono le indagini degli operatori di polizia della sezione specializzata della Squadra Mobile che svelano una realtà di grande disagio fatta di maltrattamenti e violenze da parte di un quarantunenne del capoluogo, disoccupato, tossicodipendente ed alcolizzato, nei confronti della moglie, dei 4 figli dei quali 3 minorenni, e della madre convivente. L’uomo pur di reperire soldi per comprare droga ed alcolici non esita a sottrarre denaro, monili in oro della famiglia fino ad arrivare a vendere anche i cellulari e i tablet dei figli. Gli investigatori acquisiscono testimonianze e diversi referti medici che attestano le lesioni subite da alcuni componenti della famiglia, dai quali emergono tra l’altro le problematiche psicosomatiche sviluppate dalla bambina di 10 anni come reazione alle aggressioni paterne. E’ l’attività investigativa della Polizia di Stato che porta, nella giornata di ieri, all’applicazione nei confronti del padre maltrattante della misura cautelare personale dell’allontanamento dalla casa familiare. L’uomo non potrà avvicinarsi a meno di 100 metri dai suoi familiari nonché dall’abitazione dove risiedono.