Frosinone, esami facili alla Motorizzazione

Il meccanismo criminale era tanto complesso quanto efficace: l´ingegnere della Motorizzazione, dietro compenso, assegnava alle prove d´esame uno dei 3 esaminatori corrotti che, a loro volta, remunerati illecitamente, chiudevano letteralmente gli occhi, consentendo ai complici di partecipare fraudolentemente all´esame, in quanto si sostituivano alla persona dei candidati (clienti del sodalizio), che non erano assolutamente in grado di sostenere la prova teorica. A ricoprire il ruolo di sostituti erano 4 associati che, grazie alla loro preparazione, erano in grado ciascuno di compilare correttamente la scheda del candidato di cui prendevano il posto e contemporaneamente suggerire le risposte esatte ad almeno altri 3 candidati. Era compito dell’esaminatore corrotto predisporre le postazioni affinchè il suggeritore sedesse in mezzo agli altri candidati a cui doveva suggerire le risposte, lontano dagli occhi indiscreti di quei pochi candidati estranei al sistema corruttivo.