Frosinone, Enzo De Caro al Nestor obbligatorio il Super green pass

Tornerà venerdì 4 marzo, alle 21, al teatro comunale Nestor, con un nuovo appuntamento, la stagione autunnale di prosa organizzata dall’amministrazione Ottaviani in collaborazione con l’Atcl, Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, con il contributo della Banca Popolare del Frusinate.
Il calendario è realizzato mediante gli assessorati al centro storico e alla cultura (coordinati rispettivamente da Rossella Testa e Valentina Sementilli, con il consigliere delegato Gianpiero Fabrizi).
In scena, venerdì, “Non è vero ma ci credo”, di Peppino De Filippo. Con Enzo Decaro, Giuseppe Brunetti, Francesca Ciardiello, Carlo Di Maio, Massimo Pagano, Gina Perna, Giorgio Pinto, Ciro Ruoppo, Fabiana Russo, Ingrid Sansone. Regia di Leo Muscato. 

“Quella che andremo a raccontare è una tragedia tutta da ridere, popolata da una serie di caratteri dai nomi improbabili e che sono in qualche modo versioni moderne delle maschere della commedia dell’arte – si legge nelle note di regia –  Il protagonista di questa storia assomiglia tanto ad alcuni personaggi di Molière che Luigi De Filippo amava molto. L’avaro, avarissimo imprenditore Gervasio Savastano, vive nel perenne incubo di essere vittima della ‘iettatura’. La sua vita è diventata un vero e proprio inferno perché vede segni funesti ovunque: nella gente che incontra, nella corrispondenza che trova sulla scrivania, nei sogni che fa di notte. Forse teme che qualcuno o qualcosa possa minacciare l’impero economico che è riuscito a mettere in piedi con tanti sacrifici. Qualunque cosa, anche la più banale, lo manda in crisi. Chi gli sta accanto non sa più come approcciarsi. La moglie e la figlia sono sull’orlo di una crisi di nervi; non possono uscire di casa perché lui glielo impedisce. Anche i suoi dipendenti sono stanchi di tollerare quelle assurde manie ossessive. A un certo punto le sue fisime oltrepassano la soglia del ridicolo: licenzia il suo dipendente Malvurio solo perché è convinto che porti sfortuna.  L’uomo minaccia di denunciarlo, portarlo in tribunale e intentare una causa per calunnia. Sembra il preambolo di una tragedia, ma siamo in una commedia che fa morir dal ridere”.

È richiesta l’esibizione del “super green pass”. In caso di annullamento degli spettacoli della stagione di prosa per motivi sanitari, gli abbonati e i possessori di tagliandi già acquistati avranno diritto al rimborso in denaro. Per informazioni sulla stagione teatrale, è possibile rivolgersi ai seguenti recapiti: francesca.martino@comune.frosinone.it, 0775/2656642 e 329/3605704. Per informazioni su biglietti e abbonamenti: info@multisalanestor.it, 348/7749362, anche su ticketone.it.

Redazione Frosinone