Frosinone, come Parigi nuovo centro culturale ecco il Beaubourg

“Sarà il nostro Beaubourg – ha affermato il consigliere comunale Gianpiero Fabrizi – dopo la ristrutturazione completa da parte del nostro Comune. La nuova struttura che ospiterà anche la biblioteca “Turriziani’ è stata già individuata dall’amministrazione Ottaviani con un apposito atto di indirizzo e si tratta dell’edificio Polivalente di viale Mazzini. La giunta Ottaviani, infatti, ha già deliberato il trasferimento dagli attuali locali in corso della Repubblica all’ultimo piano dell’immobile di viale Mazzini, per implementare e sviluppare i servizi bibliotecari e creare un polo culturale di primaria importanza. L’intervento sarà realizzato mediante i fondi della rigenerazione urbana: il Comune di Frosinone, infatti, è stato ammesso al finanziamento di 20 milioni di euro per 7 opere pubbliche, in varie zone della città. Si tratta del finanziamento più alto e consistente conseguito, da sempre, da un Comune in provincia di Frosinone, in materia di riqualificazione ed infrastrutture. I progetti, tutti ammessi completamente, sono volti al miglioramento del decoro urbano, del tessuto sociale e ambientale di tutto il territorio comunale. In particolare, il Polivalente usufruirà di un contributo di 1.600.000 euro con cui saranno realizzati gli interventi di riqualificazione e adeguamento funzionale degli spazi interni ed esterni dell’edificio, volti alla ottimizzazione e razionalizzazione dei locali e all’incremento del livello di comfort e della qualità fruitiva della struttura”.

“L’implementazione dei servizi culturali offerti va nella direzione perseguita dall’amministrazione di ampliare il bacino d’utenza provinciale, andando a potenziare il sistema dei servizi dedicati alla cultura e alla attività socio-ricreative – ha aggiunto Fabrizi – Con il trasferimento al Polivalente, la biblioteca comunale avrà dunque a disposizione degli spazi che, nella sua lunga storia, non ha mai avuto, ponendo fine a una transumanza che, nel corso dei decenni, l’ha portata da corso della Repubblica agli angusti corridoi del “Maccari” per poi tornare a palazzo Turriziani, senza dimenticare che, negli anni 90, è rimasta addirittura chiusa e inattiva per molti anni. A questo scopo, negli anni scorsi il Comune  di Frosinone e l’Accademia di belle arti hanno inoltre siglato un’importante partnership di carattere istituzionale che prevede anche la cessione in comodato gratuito delle ulteriori volumetrie del complesso immobiliare del Polivalente, per valorizzare la nuova grande struttura integrata tra il Comune e l’Accademia, unitamente all’allestimento di una vasta area espositiva per mostre pittoriche e di opere scultoree. Senza contare, inoltre, la valorizzazione dell’Archivio Storico Comunale, inserito nel Sistema Integrato Frusinate per la Cultura di cui l’Ente è capofila con il Museo e il Sistema Museale Urbano che, grazie a un finanziamento specifico, potrà contare sull’implemento di moderne tecnologie utili a fornire servizi in modalità telematica o digitale e alla promozione del patrimonio conservato, mediante una piattaforma web per la consultazione online”.

Redazione Frosinone

Foto: Marco Dargi