Frosinone, bagno di folla in diretta con Gaza ecco gli orrori della guerra

“Nella Casa del Volontariato di Frosinone , gremita, si è tenuto ieri il collegamento video  in diretta da Gaza con Padre Gabriel Romanelli Parroco della Comunità Cristiano Cattolica. Un’atmosfera carica di forte emozione, tutti assorti e rapiti dal racconto del sacerdote tanto caro a Papa Francesco. A Gaza non c’è nessun luogo sicuro, bombardamenti e distruzione  all’ordine del giorno, non si vede la speranza, nessuno sa cosa accadrà, i malati cronici difficile da curare, i malati gravi impossibile, i feriti ormai neppure  registrati. Migliaia di famiglie senza nulla. Un bicchiere d’acqua? Non c’è il bicchiere e l’acqua manca. I bambini lasciati morire di fame. La struttura della Comunità Cattolica accoglie 700 rifugiati residenti : cattolici, ortodossi e musulmani ed assiste all’esterno centinaia di persone, esseri umani, senza distinzioni di razza e religione. Un evento unico, straordinario, la testimonianza di chi assiste da tempo, giorno dopo giorno, all’ eccidio di migliaia di Palestinesi, di piccoli trucidati, una pulizia etnica inarrestabile, raccontata ai cittadini di Frosinone dallo stesso Sacerdote che aggiornava quotidianamente da Gaza Papa Francesco. I Medici presenti, volontari in Palestina,  hanno rappresentato la drammatica  condizione dei Palestinesi,  popolo oppresso, solo ed in balia di israeliani impunibili. Le Associazioni dei Medici di Famiglia per l’Ambiente e di Fare Verde Frosinone,  i Comitati di Selva dei Muli, Fontana Unica e Colle Cottorino che hanno insieme  organizzato l’incontro  e sopratutto i numerosi cittadini che sono intervenuti, hanno squarciato il velo del silenzio, hanno abbattuto il muro dell’omertà e del nascondimento sul dramma di Gaza, eccidio tra i più efferati,  progettato, programmato e realizzato e vissuto a Frosinone nella completa indifferenza istituzionale. La Società Civile frusinate, cittadini  accomunati dagli stessi valori, testimoni di una narrazione della verità non più occultabile, protagonisti di un coraggioso grido d’indignazione  non mediato, ha confermato che la  speranza alberga nell’etica, nella morale, nel sano confronto e si fonda sulla coscienza e sulla pietas, percepite estranee e  sconosciute nei palazzi della politica e delle istituzioni. Parla da sola l’assenza di amministratori cittadini e rappresentanti di partito, ad eccezione  dei  Consiglieri Comunali di Frosinone  :Teresa Petricca, Francesco Pallone, Giovambattista Martino, Anselmo Pizzutelli e Maria Antonietta Mirabella. L’evento su Gaza e’ stato accolto così forte e straordinario, che ha travalicato i confini cittadini. Benvenuta  la partecipazione a sorpresa del Presidente del Consiglio Provinciale dr. Gianluca Quadrini , che ha trasmesso la sensazione e la ottimistica convinzione che forse  in qualche sparuto ambito politico, in questi ultimi giorni, l’indifferenza cominci a lasciare il passo ad una presa di coscienza maggiore rispetto il dramma del popolo Palestinese. L’evento “ la Verità da Gaza” con il contributo spontaneo dei  cittadini, l’associazionismo, il volontariato,  ha elevato Frosinone,  città che carenze di servizi efficaci, infrastrutture,  inquinamento, calo demografico, degrado, incongruenze  amministrative, “mala gestio” relegano, quasi sempre, ai posti in basso nella diverse classifiche nazionali inerenti la qualità di vita, ad un rango altissimo per senso civico, responsabilità  sociale e pacifismo”. Lo comunicano il Dott. Giovamabttista Martino-     Coordinatore-Associazione Medici per l’Ambiente e il Presidente-Fare Verde Città di Frosinone.

Redazione Digital