Frosinone, autobus in servizio tutta la notte ecco la nuova piazza dello Scalo

“L’aggiudicazione dell’appalto per la nuova piazza e la riqualificazione di tutta l’area Scalo – ha affermato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – costituisce un momento storico per l’intera città e una vera e propria vittoria, rispetto alle impasse e agli ostacoli che la burocrazia aveva creato in passato. È bene ricordare, infatti, che il primo passo è stato quello, sette anni fa, di delocalizzare il vecchio deposito degli autobus del Cotral, a quell’epoca euro 0 ed euro 1, dall’area dell’ormai piazzale ex Kambo, dove il colore celeste degli automezzi faceva da cornice allo smog durante il periodo di stazionamento dei bus, h24. Una volta creata la nuova area intermodale e di scambio, a piazza Pertini, dunque, veniva a liberarsi uno spazio urbanistico di circa 2 ettari, che però risultava di proprietà del demanio statale. Iniziammo, così, una trattativa estenuante per l’acquisto, riuscendo poi ad evitare il pagamento immediato di circa un milione e mezzo di euro, attraverso lo strumento del federalismo demaniale, che permette il passaggio agli enti locali se i beni divengono oggetto di progetti di valorizzazione. In parallelo, attivammo, 5 anni fa, la procedura di partecipazione al bando sui finanziamenti per le periferie urbane, grazie al quale ottenemmo circa 18 milioni di euro per sostenere economicamente l’intera operazione. Sempre in parallelo, siamo riusciti a concludere un accordo con le Ferrovie dello Stato per la riqualificazione della Stazione, ove l’azienda di Stato ha progettato un restyling completo, adattando la struttura anche alle esigenze dei treni veloci, con investimenti concorrenti superiori ai 15 milioni di euro. Ed è notizia di qualche settimana fa che anche Fs sta procedendo alla aggiudicazione delle opere di propria competenza. Il progetto della nuova piazza e della nuova stazione, però, oltre alla pedonalizzazione di un’area grande quasi come due campi di calcio, aveva bisogno di uno spazio complementare da dedicare a parcheggio auto e, quindi, abbiamo dovuto cercare e trovare un operatore privato che garantisse la individuazione e realizzazione di questi standard. Così, è stato attivato il progetto e, a breve, la realizzazione, del nuovo parcheggio di circa 200 posti, sull’ex area Frasca, alle spalle dello Scalo ferroviario, che sarà utile sia al traffico viaggiatori, sia a coloro che frequenteranno gli spazi del nuovo arredo urbano. Contestualmente, venivano acquisiti, attraverso procedure laboriose e complesse, i pareri dai vari Ministeri competenti, per la riqualificazione dei tre immobili storici presenti sulla piazza, che saranno destinati a un percorso di valorizzazione enogastronomica, complementare al turismo ferroviario, all’interno di un progetto di carattere nazionale. Pian piano, così, si componeva un quadro enorme, che conduceva ad acquisire, nel corso degli ultimi due anni, la progettazione preliminare e definitiva, propedeutica alla gara d’appalto che veniva aggiudicata la scorsa settimana, dopo la necessaria revisione dei prezzi imposta dai decreti ministeriali degli ultimi anni. Un vero e proprio percorso a ostacoli, con uno slalom tra pile di fascicoli e migliaia di atti amministrativi, che hanno visto un impegno spasmodico da parte degli uffici comunali, in cui lavorano alte professionalità che non hanno nulla da invidiare a quelle delle migliori imprese private del nostro Paese. Appena saranno conclusi gli ultimi adempimenti di gara, e dopo la consegna delle aree all’aggiudicatario finale, scatterà il termine previsto, di circa 360 giorni lavorativi, per la realizzazione della grande piazza e di una riqualificazione urbanistica attesa da oltre mezzo secolo”.

Nei giorni scorsi Il Comune di Frosinone ha pubblicato, infatti, la determina di aggiudicazione per la riqualificazione e messa in sicurezza dell’area stazione, che prevedono, tra l’altro, lavori di arredo urbano, aree verdi e retroilluminazione da terra. Tra le altre cose, negli interventi appare la pedonalizzazione dell’intera superficie antistante l’edificio viaggiatori mediante l’eliminazione della viabilità di transito che attualmente separa lo stesso dalla piazza, e la rivisitazione dell’intero sistema di viabilità dell’area. Nello specifico, il progetto prevede anche il completamento dell’edificio polivalente di Corso Lazio, la realizzazione della scuola materna di Corso Lazio, il miglioramento della sicurezza stradale e piste ciclabili, il completamento del verde pubblico su Corso Lazio, la delocalizzazione degli uffici Mise e la realizzazione della scuola elementare di Corso Lazio.

Redazione Frosinone